Derby che vinci, derby che perdi: sono gli alti e bassi dello sport. Come della vita, del resto.
I giorni successivi ad una sconfitta in una partita che aveva il gusto di conferma sono interminabili e le critiche di giornali e le chiacchiere da bar riempiono i vuoti di perchè e di ansie.
Ed è così che vedi, ad uno ad uno, uscire dagli spogliatoi tutti i giocatori, facce spente e membra rannicchiate dalla paura, dalla rabbia e dalla poca voglia di parlare.
Ufficialmente il Toscana 2006 non è in silenzio stampa; lo ha comunicato il Presidente a fine gara, ma, intanto, in sala interviste non è comparso nessuno, in particolare non si sono visti i prescelti per essere sentiti questa settimana, Luchetti e, come al solito, Parisi.
Il mister, sconsolato, se ne andato, sguardo basso, triste per quello che la squadra è riuscita a fare e per quello che ancora una volta la fortuna le è riuscita a togliere.
Ecco che quindi a sorpresa l'unico che se la sente di fare le veci di Luchetti è l'atleta Romagnani, che ha risposto gentilmente ad alcune nostre domande.
D - Innanzitutto grazie di essersi fermato ai nostri microfoni in una serata non semplice.
R - Già... Una giornata amara davvero. Voglio però rilasciare questa intervista perchè la gente sappia quello che lo spogliatoio prova dopo una batosta del genere.
D - Cosa è successo?
R - Non è semplice a spiegarsi, ci vorrebbe una giornata e un intero manuale di diritto per raccontarlo. Mi è apparsa fin dai primi scambi una partita strana, quasi surreale, una barzelletta che forse non fa ridere neanche a chi la capisce subito: abbiamo creato molte occasioni, ma i gol li hanno fatti gli altri. Noi accettiamo il verdetto del campo e andiamo avanti.
D - Cosa le dispiace di più?
R - Non aver realizzato neanche un gol, avendo creato almeno 6 palle gol nitide, con il giocatore nostro solo davanti al portiere avversario (al quale vanno i miei complimenti).
D - Merito altrui o demerito vostro?
R - Prima di tutto demerito nostro, anche perchè Luchetti e Parisi non sono soliti sbagliare gol così: Gianluca è un giocatore molto tecnico e di grande visione di gioco, è uno che a mente fredda e a cuor leggero avrebbe realizzato i gol che ha fallito; per Pippo penso parlino i numeri: se fosse quello visto contro il Maracanà sarebbero dolori!! Se a questo si aggiunge una scarsa concentrazione dietro ed un po' di veemente nervosismo tra i compagni e con il direttore di gara, il gioco è fatto.
D - Crede che l'arbitro abbia in qualche modo influito sul risultato? Le faccio una domanda scomoda: crede che sia stata favorita la squadra dell'organizzatore Palmese?
R - Assolutamente no. Anzi, loro hanno vinto meritatamente, sul campo, dimostrando più cinismo e qualità fisica di noi. Siamo stati troppi leggeri e fragili. Belli, perchè sul piano del gioco abbiamo reso abbastanza bene, ma poco umili, forti della vittoria contro il Figline.
D - Qualcuno le ha fatto i complimenti per la splendida partita, ci uniamo...
R - Ringrazio chi mi sostiene e chi mi sta vicino; coloro che mi seguono sanno quanto valgo e quanto posso dare a questa squadra e che non mi tiro mai indietro. Avevo timore che questo derby potesse andare male, sia da un punto di vista collettivo che personale, anche perchè venivo da una partita vinta, ma con una mia prova non convincente. Il fatto di conoscere un po' gli avversari mi ha aiutato a capire come giocare e dove andare: ho corso meno a vuoto e ho fatto il lavoro sporco al meglio. Il rimpianto è quello di non aver segnato sull'1 a 0 in contropiede...
D - Quando pensa di tornare al gol?
R - Spero prestissimo, già dal prossimo turno, se avrò l'onore di essere convocato dal mister: è lui che decide ed io, umilmente, mi rimetto alle sue idee. Anche se la voglia di riabbracciare spiritualmente i miei fantastici tifosi che mi sostengono sempre è grande. Devo imparare a sfrittare al meglio le poche occasione che ho, in quanto ricopro un ruolo difensivo: devo riuscire però a segnare anche con le squadre al nostro livello, non solo con le altre (mi riferisco al gol inutile contro Profumeria Moncini).
Ci proverò... State tranquilli che ci riprenderemo!
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2 commenti:
ciao sono milani del crazy goal. volevo dire al vannucchi, dato che è un nostro tesserato, che lunedi se si pareggia o si vince ci danno la coppa x campioni d'inverno e a premiare ci saranno gamberini, dainelli e nedo sonetti. ovviamente 6 invitato ad alzare (speriamo) la coppa, e chiunque voglia venire è ben accetto. le info sono sul nostro blog. ovviamente la presenza di questi vip me l'hanno data x certa, poi se non ci dovessero essere non rifatevela con me èèèè
Ehi toscanelli! siccome non so se in questi giorni vi vedrò..BUON NATALE A TUTTI!!!
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