giovedì 30 aprile 2009

Una piovosa primavera aspettando che le rose fioriscano

Non è proprio il caso di fare previsioni calcistico-metereoligiche. Siamo nel periodo in cui ti alzi con la pioggia, pranzi sotto un caldo sole e ti addormenti con un cielo che promette sogni temporaleschi. Sogni come quelli del capitano, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni, se non queste brevi riflessioni: "Quando si sogna che qualcuno muore, dicono gli si allunghi la vita". Chissà cosa Vannucchi voleva dire con queste parole.
Ma la primavera, seppur piovosa, porta sempre con sè una mite speranza. Parisi, nella restia conferenza stampa in seguito alla sconfitta della scorsa settimana con Taindori, interrogato sulle possibilità del Toscana di posizionarsi nelle prime due posizioni, rispose: "Se son rose fioriranno". E ieri sera, avaro di parole, senza nemmeno fermarsi con i giornalisti che gli chiedevano se credeva in una vittoria nella partita-bivio di stasera, ha risposto: "Se non ci crediamo adesso...".
E allora stasera spengete le televisioni e uscite di casa comodi per godervi lo spettacolo della battaglia di Montale, perchè il manipolo di soldati di cui Parisi potrà disporre è pronto a morire per portare a casa la vittoria. E vince solo chi è convinto di poterlo fare.

Il punto sul girone: Taindori fuori stagione natalizia

Commentando la seconda giornata del girone B della serie C2 possiamo denotare il grande equilibrio delle squadre che lo compongono.
Una cosa è certa: i gironi della terza categoria (prima parte della stagione) si sono dimostrati non molto uniformi, con un girone (quello B) di gran lunga superiore rispetto al girone A.
Se a questo aggiungiamo che molte società hanno usato al meglio la possibilità di rinforzare la propria rosa, tesserando giocatori freschi ed abili, provenienti da altri campionati MSP e non, il gioco è fatto: ecco che, mischiato alla melodia calda delle emozioni non stona il canto del Taindori che sale a quota 6 punti e guarda tutti dall'alto.
La squadra di Brachi, chiusa e prettamente difensiva, ha sofferto per tutta la partita disputata contro il Toscana 2006, ma ha dimostrato di saper soffrire e di chiudere la gara sul più bello.
Nel gruppo capolista c'è molto del carattere del suo capitano, silenzioso, taciturno, ma mai arrendevole.
Brutta battuta d'arresto, invece, per gli uomini di mister Parisi, che, in debito con la fortuna, sono usciti sconfitti dall'incontro che doveva essere il trampolino di lancio e la giusta dose di sicurezza nei propri mezzi per affrontare il vero gigante Lamalanoche (semifinalista di coppa, uscita solo ai rigori contro Profumeria Moncini).
Ci sarà da rifarsi proprio contro la squadra in maglia nera, che ha battuto per 6 a 4 il Crumino Island, sempre più alle dipendenze della fantasia dell'unico giocatore di spicco Grottini.
Mare forza nove anche per Atletico Maracanà, che si conferma la squadra "vincente a tavolino" per eccellenza: ennesimo 4 a 0 contro la sciagurata compagine New Team.
Il mare calmo di una soleggiata giornata è l'ideale per navigare veloci e sicuri, ma siamo curiosi di osservare la reale forza dell'Atletico Maracanà sul campo verde.
Queste parole, anche se sussurate piano e dette con colpevole ritardo, devono aver svegliato l'ira funesta di Palmese e compagni.
Regalo ai lettori infatti una gustosa anticipazione su l'unica gara, fino ad oggi disputata, della terza giornata: lo scontro al vertice inedito tra Taindori e Atletico Maracanà.
Per l'occasione, nelle file della prima è sceso in campo anche il prestito Vettori, giocatore dell'Euroedil (squadra che quest'anno ha incontrato molte difficoltà), e la novità Ranaldo. Assente invece il mattatore della gara contro Toscana 2006 Sparapan. Ebbene il ritorno in campo dopo oltre un mese di Palmese e la grande prova di carattere dell'Atletico hanno decretato la regina del girone, un sorprendente Maracanà a punteggio pieno.
Stasera in programma le altre due partita della giornata: Toscana 2006 vs. Lamalanoche e Crumino vs. New Team.

mercoledì 29 aprile 2009

Convocazioni per la gara contro Lamalanoche e monito al pubblico

Al termine di una lenta e profonda riflessione, mister Parisi comunica a stampa e giocatori le convocazioni per la delicatissima gara contro Lamalanoche, vero e proprio bivio di una stagione piena di ombre e luci.
La scelta dell'allenatore ricade, quindi, su: Vannucchi, Oliverio S., Oliverio A., Norelli, Romagnani, Santopietro, Bianchi, Luchetti.
La partita è in programma alle ore 21.50 a Montale il giorno giovedì 30 aprile.
Il ritrovo è fissato alle 21.00 direttamente al campo.
Lo staff tecnico e agonistico del Toscana 2006 desidera caldamente invitare tutti coloro che si interessano delle vicende della squadra ad essere presenti all'incontro, tifando e facendo sentire il proprio calore e la propria presenza, data l'importanza e il fascino della partita stessa.

giovedì 23 aprile 2009

L'amore conta

Passo falso con il Taindori di Brachi. Detta così non vediamo la stranezza, se non che la squadra di Brachi è arrivata al penultimo posto nella serie C1 girone B. Sappiamo altresì, da fonti esperte e sicure, che i vincitori della tesissima gara di ieri hanno assestato un colpo importante e si sono riuniti, rinsaldando un gruppo collaudato nel quale spiccano buone individualità.
Occorre però sottolineare che forse la compagine di mister Parisi, che pur è uscita sconfitta ma non mortalmente ferita, più che contro la solidità e la prestanza nemica si è scontrata contro fantasmi che aleggiavano in campo minacciosi del dover fare a tutti i costi, del dover dimostrare di essere la più forte. Indubbiamente, sulla carta i bianco-oro sono, insieme a Lamalanoche, la squadra da battere. Anche ieri lo hanno dimostrato. Ma quello che traspare è anche una velata carica emotiva mista a rabbia dentro per uno scheletro di re che forse non ha mai governato, per una freccia che pure se rapida, precisa non è mai stata. E' per questo che occorre la consapevolezza della forza e dei limiti, della sofferenza e dell'amore, del rispetto per gli avversari e dell'agonismo in campo. Ma quell'agonismo positivo, quasi fisiologico, che bagna o dovrebbe bagnare e non macchiare una tranquilla e divertente partita di calcetto.
Come pretendere, infatti, di poter giudicare squadre mai viste prima? Come poter credere di essere apoditticamente superiori ad entità misteriose? Come riuscire a dire con certezza che il secondo posto o addirittura il primo posto sono traguardi sensibili, anzi tappe obbligate?
Credere nei nostri mezzi è fondamentale qualità, che stuzzica la fame di vittorie perchè ve ne è la possibilità; credere a priori di spazzare via il diverso è una inutile caccia all'alieno, deriso e poi temuto quando si scopre che le sue armi sono più potenti delle proprie.
Non crediamo nemmeno che i ragazzi si siano montati la testa e non è giusto opportuno dire che il giocattolo si sia rotto, ma forse alla nobiltà di valori si è anteposto la nobiltà di lucro e di classe.
Questo, da sempre e in ogni contesto, è sbagliato.
Una fotografia, di cui ritagli una parte solo perchè non ne vuoi vedere il contorno o una persona, resta concretamente una fotografia, ma muore, cadendo in un sonno profondo finchè il futuro non ci concede l'opportunità di incollarne di nuovo i pezzi.
Questo è quanto il Toscana 2006 dovrebbe fare da qui alla fine della stagione: prendere atto del proprio passato e rivederne i momenti brutti e quelli belli ed lasciare sul verde manto del campo il profumo degli ideali che hanno da sempre contraddistinto questo gruppo: l'unione, il divertimento e l'amicizia.
Indipendentemente dalla vittoria. La vittoria è figlia di queste piccole cose e risveglia dal momentaneo torpore nella speranza che possa tornare il sereno nelle anime prima che nel gioco.
Il messaggio all'ambiente bianco-oro è quello di mantenere la tranquillità e di non perdere la fiducia. Tre partite sono da vincere. Il Toscana ce la può fare.
C'è da battere la squadra principe di questo girone. Sovvertire i pronostici si può.
Potrebbe essere allora davvero utile vedere la partita di domani sera alla Cartaia ore 21 (coppa di lega Profumeria Moncini vs. Lamalanoche, ricordando che l'andata premiò la seconda, a sorpresa), oltre che per sostenere chi con molta gentilezza invita sempre ad appuntamenti importanti anche per osservare i nostri avversari da vicino. C'è bisogno di tutti. Ma c'è soprattutto bisogno di noi!

Voti gara contro Taindori

VANNUCCHI 6 - Il capitano percepisce il momento della squadra e fin dal primo minuto cerca di tenere alta la tensione con le proprie urla. Ma non basta questo per evitare il doppio vantaggio nero-verde. Se poco o nulla può sui gol, poche altre sono le occasioni per far capire di essere lì a soffrire con i suoi. Continua a guardare la partita sperando la sfortuna passi, ma non è così. SPETTATORE

BIANCHI 6 - Ha il merito di crederci ed emblematico è l'abbraccio con l'estremo difensore al momento del pareggio, quasi a dire "noi ci avevamo sempre creduto". Si spinge in avanti, prova forse troppo spesso a penetrare la solida difesa bianco-verde ed è sfotunato nell'occasione del terzo gol avversario. Scarica la propria rabbia negli spogliatoi, ma impartisce anche utili consigli ai giovani del team. PROFESSORE

OLIVERIO S. 5,5 - Dopo la lunga assenza ci si aspetta che il vecchio libero, il vecchio muro di Berlino, il vecchio Sergente che nulla permette agli avversari in zona gol, sia lo stesso che avevamo lasciato. Invece è più lento, più macchinoso, meno reattivo. E' una rock-star che per la serata del concerto si ritrova senza voce. CANTANTE IN PLAY-BACK

OLIVERIO A. 6,5 - Nel primo tempo è l'unico che lotta con il vigore necessario per poter battere il Taindori versione play-off. Fallisce due occasioni davanti al portiere, ma sono più i meriti dell'estremo difensore che i suoi demeriti. Nel secondo tempo, scende la sua verve, ma non molla.
LOTTATORE

PARISI S.V. - Il mister entra cinque minuti, prova il tiro e poi esce. Capisce che la serata non è adatta a chi sa usare il fioretto e non avendo altri strumenti a sua disposizione, preferisce che a tentare di mandare al tappeto gli avversari siano gli altri. Intelligente la scelta. SACRIFICATO

NORELLI 5,5 - C'è chi insegna e c'è chi deve imparare. Per una sera il centrocampista più completo dei bianco-oro, manca del guizzo risolutore. Si incaponisce spesso in dribbling fini a se stessi e non riesce ad impensierire seriamente il portiere avversario. Da lui ci si aspetta che dia qualcosa in più, perchè certi che possa darlo. ALLIEVO

SANTOPIETRO 5,5 - Un pò a sinistra, un pò a destra, si sente come quei politici il cui voto, nelle assemblee parlamentari non è scontato. A volte vota con la maggioranza a volte con la minoranza. Un pò come i suoi momenti dell'incontro: alterna dribbling e passaggi filtranti ad errori sottoporta e passaggi aberranti. LISTA MISTA

LUCHETTI 6,5 - La fisicità dei difensori in maglia verde non gli permette di fornire una prestazione ottima, ma lotta come un toro nell'arena per abbattere il torero che alla fine lo trafigge. Prova più del solito a smarcare i compagni ed ha il grande merito di segnare le due reti della speranza. E' lui, è Pippo. "IL SOLITO"

Toscana 2006 - Taindori 2 - 3 Come può uno scoglio arginare il mare?

formazione: Vannucchi, Bianchi, Oliverio S. , Oliverio A. , Norelli, Parisi, Santopietro, Luchetti

marcatori: Luchetti 2

Come si evince dal titolo dell'articolo, il Toscana non per questa battuta d'arresto deve arrendersi. Certo, adesso l'obiettivo delle semifinali si complica e ci sarà bisogno di un impresa non impossibile, quella di vincere le restanti tre partite. Ciò significa che la prossima giornata diventa lo spartiacque della stagione, con di fronte una Malanoche più che pronta a dar battaglia.
Ieri sera il Toscana non ha demeritato, ha attaccato per 3/4 della partita, ma ha pagato caro un inizio molle, che ha permesso al Taindori di portarsi sopra di due reti. La squadra di Brachi, fisica e capace di giocare a calcio, ha poi difeso con le unghie quel vantaggio, grazie anche ad un estremo difensore che merita la top five virtuale. Ma nel finale, con i bianco-oro alla ricerca del terzo gol, proprio Brachi, è più lesto di tutti a riprendere il pallone e metterlo oltre la linea bianca di porta a seguito di un batti ribatti in area.
Come si racconta nelle cronache di Narnia, il leone Aslan, "che tutto può, in quella terra", non abbandona i protagonisti del racconto, che spesso ne percepiscono l'ombra ed il respiro, mentre camminano da soli, inseguiti dai famelici cattivi. Il leone è anche il simbolo del Toscana. Probabilmente ieri sera, nel finale, era troppo contento del 2-2 per accorgersi che il Diavolo era in agguato pronto a prestare il proprio zampino ai nero-verdi.
Ma dalla prossima partita, ne siamo certi, il Leone continuerà a camminare accanto agli uomini di Parisi. La strada verso le semifinali è adesso più ripida ed impervia, ma la forza nelle gambe e la voglia di scalare la vetta ancora troppa. Non è il momento di fermarsi.

mercoledì 22 aprile 2009

Rettifica orario convocazione

La convocazione è per le ore 20.10 e non per le ore 21.10 come in precedenza scritto nel post.
Ci scusiamo per gli inconvenienti.

martedì 21 aprile 2009

Convocati gara contro Taindori

Per la seconda fondamentale sfida dei play off C2 mister Parisi è costretto a fare i conti con le importanti assenze di Romagnani, i cui impegni personali lo lasciano lontano dal campo, e di Greco, lontano invece dal campo causa lavoro.
Gli 8 convocati sono:
- Vannucchi
- Bianchi
- Oliverio S.
- Oiverio A.
- Parisi
- Norelli
- Luchetti
- Santopietro
La covocazione è per le ore 20.10 al campo della Cartaia.
Fame ed attenzione non potranno mancare.

Il punto sul girone: Lamalanoche si complica la vita

Archiviata la prima parte della stagione, si apre le porte alla seconda fase, più interessante ed equilibrata dei gironi di serie C1 e serie C2.
Il girone che interessa il Toscana 2006 e su cui, ovviamente, concentreremo maggiormente la nostra attenzione, è il girone B della serie C2, che vede impegnate sei compagini: oltre ai bianco-oro, Atletico Maracanà, New Team, Lamalanoche, Crumino Island e Taindori.
La prima giornata propone immediatamente scontri molti interessanti.
La penultima classificata nel girone B Taindori ha battuto il fanalino di coda del vecchio girone A per 5 a 0, dimostrandosi squadra solida e cinica. L'impressione è che l'armata di Brachi abbia qualche limiti tecnico evidente, che però può essere ben sopperito dall'impegno e dalla prestanza fisica, qualità che rendono i verdi una delle possibili sorprese di questa seconda parte di stagione.
Da quel poco che sappiamo, inoltre, la rosa è piuttosto scarna, ma con qualche innesto e un prestito potrebbe essere stata rinforzata in maniera determinante.
Cosa dire invece del New Team? La trafila di sconfitte sembra non finire mai: i giocatori sembrano essere scoraggiati, anche se va dato atto che questo gruppo è dotato di una compattezza e di uno spirito encomiabili.
Senza dubbio, la partita clou della prima giornata è rappresentata dalla super sfida tra Crumino Island e Toscana 2006. La squadra di Parisi ha superato lo scoglio insidiosissimo contro cui tutti dovranno scontrarsi di un'Isola disabitata per un turno, ma assolutamente deserta e doma.
I bianco-oro hanno giocato a viso aperto, con lucidità, mostrando ottimi passi avanti da un punto di vista di gioco e di schemi, ma soprattutto hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo, tirando finalmente fuori carattere e determinazione.
Al Crumino è mancato quello che invece ha avuto il Toscana 2006: della gara degli avversari si salva la splendida prova dell'uomo partita Grottini (evidentemente un giocatore sprecato per questi campi) e poco altro: la trama di gioco è stata per lunghi tratti contata e ripetitiva, con lunghi lanci per il bomber, che ha fatto quello che ha potuto.
Per dovere di cronaca, occorre sottolineare anche la spigolosità del match e il gran numero di cartellini (alcuni dei quali avrebbero potuto essere anche di un altro colore!), conseguenza di uno scadente arbitraggio, che ha condizionato l'andamento della partita, ma forse non il risultato finale.
A fare compagnia a Taindori e Toscana 2006 c'è, a sorpresa, l'Atletico Maracanà, che torna alla vittoria, anche lo fa non sul campo ma a tavolino, complice una scorrettezza di Lamalanoche, che ha schierato un giocatore di troppo: il ricorso presentato dal Presidente e tuttofare dell'MSP Palmese è stato accettato dal Giudice sportivo; da qui il risultato finale di 4 a 0 a tavolino.
Questo rende ancora più avvincente il tutto, in quanto Lamalanoche è la squadra potenzialmente più forte del girone: parlano chiaro i numeri: sesta classificata in regular season e semifinalista nella coppa di Lega (tra l'altro vincente contro gli amici della Profumeria Moncini, seppur falcidiati da alcuni infortuni, tra cui Carli, a cui vanno i più calorosi auguri da parte della società bianco-oro).
Direi che gli ingredienti per un finale di stagione ad altissima tensione ci sono tutti...

venerdì 17 aprile 2009

Toscana 2006 - Crumino Island 6-3 Issata la bandiera, l'isola del crumino è nostra!

formazione: Vannucchi, Bianchi, Oliverio A. , Romagnani, Parisi, Norelli, Santopietro, Luchetti

marcatori: 2 Luchetti, 2 Norelli, 2 Santopietro

Come si trattasse di una battaglia, mister Parisi tiene i propri soldati a rapporto nello spogliatoio: soltanto il silenzio fa da cornice alle parole del mister.
Come prima di entrare in battaglia, i soldati tacciono, sul sentiero che porta dentro al campo.
La serata è piovosa, la tensione altissima, il nervosismo comincia a prendere il sopravvento sulla calma.
Pronti, via: inizia il secondo capitolo della stagione bianco-oro. Stesse facce, o quasi. In più Santopietro. Stesse facce felici dopo pochi minuti quando Luchetti, il bomber del presente e del futuro, porta i bianco-oro in vantaggio. Esulta poi Norelli, sempre più trascinatore: 2-0. Si ritaglia il suo pezzo di notorietà il capitano, sugli attacchi avversari. Ma il 2-1 arriva. Facce nuove per il 3-1: Santopietro.
Fantasmi del passato nel secondo tempo. Quasi 4-4 dopo il secondo gol di mister 31 reti. L'arbitro però dice 4-3 e si continua. Tocca a Norelli, vice-capitano per una sera e per il futuro, suggellare il risultato da tiro libero. Il gol del 6-3 appartiene invece al vecchio nuovo, ancora Santopietro, che sfugge a due avversari sulla sinistra ed insacca in diagonale.
Cose che possono succedere ma non dovrebbero, i faccia a faccia sul campo e qualche brutto fallo di troppo.
Ma a fine partita solo abbracci e chiarimenti.
Anzi, non abbiamo detto la cosa più importante: comquistati i primi 3 fondamentali punti per la corsa alle semifinali.

Voti relativi alla gara contro Crumino Island: Norelli scherza con le nuvole, Luchetti fa il padre per un giorno

Ecco i voti relativi alla gara contro Crumino Island:
VANNUCCHI 7 - Abile tra i pali e sicuro nel chiudere lo specchio ad ogni attacco avversario. Vince l'accidia e la paura di affrontare la partita più importante della stagione in modo egregio.
Lussureggiante nel piacersi e nel compiacersi, sfida a duello il forte attaccante avversario, sfoggiando la sua beltade e la sua superbia e la sua superiorità con mani e piedi. Avaro di generosità, dispensa energia e pathos da luminare dell'arte e non invidia i tempi che furono ma li combatte. Deve imparare a lasciare a casa l'ira futile e funesta che può costargli caro; ma la gola di divorarsi il Cr"u"mino è troppa. PECCATORE
BIANCHI 7 - Ha davanti a lui il giocatore di livello superiore della compagine avversa e non si intimorisce. Anzi sposa la causa umanitaria di salvarsi e salvare da una schiera di api selvagge, disposte a tutto per pungere e colpire. Lavora ai fianchi l'avversario e rende docile anche la regina del gruppo, facendole capire che il miele e non le punture danno libertà e pace. Parla con sicurezza da leader ai suoi amici prima della partita e li carica. APICULTORE
PARISI 6 - Gioca 8 minuti, un record, bagnando la sua partita con buone giocate e spunti degni di nota, che migliorano il quoziente tattico e tecnico della squadra. Caricato a molla, prende calci e dispensa assist, spesso non copresi. L'impressione è che però giochi troppo poco per poter dare un giudizio complessivamente più alto: ecco che appare un ramino in mano ad un incallito ed esperto giocatore di carte, che avrebbe fatto sicuramente sua la smazzata contro il meno preparato avversario. JOLLY
OLIVERIO A. 6,5 - Giustamente premiato perchè ha avuto la forza ed il coraggio di arrivare in cima ad un monte, scalando l'imprevedibile, ed ora può finalmente godersi la sospirata valle incantata. Gioca nel suo ruolo d'origine (esterno a sinistra) con buona personalità, toccando svariati palloni e fallendo pochi affondi. Anche se ancora è un po' lontano dalla condizione migliore, il tempo è favorevole e soleggiato per continuare il suo pellegrinaggio verso la felicità. RITROVATO
SANTOPIETRO 7 - Inizia la sua avventura in punta di piedi, consapevole più delle proprie qualità che dei propri limiti: il borghese dei primi minuti, che rivendica lo ius primae noctis su terreni di poveri contadini innocenti su cui non ha alcun diritto, lascia ben presto spazio al geometra di tempi più moderni, capace di precisione ed utilità. Piano piano si cala nel vivo della partita e lascia un segno indelebile con la sua temperata matita sulla partita, realizzando due gol di pregevole fattura, liberando dal grigiore di una nuova macchina dai vetri appannati. BUONA LA PRIMA
NORELLI 8 - Sempre di più, fortissimamente di più. Tocca il cielo con un dito e le nuvole se lo rendono amico. Svolazza sul campo, decidendo l'esito finale dell'incontro come stampino su calce. Ormai divo senza pari e trascinatore universale dei bianco-oro: essenziale e fantasioso. Scritturato da sky in un one man show, ma la sua vita è da protagonista con questa maglia su questi campi. CELESTIALE
ROMAGNANI 5 - C'era una volta... Già quanto tempo è passato vero Romagnani? Dove è finito l'ardore dei tempi andati? Agnellino intimorito, che sta per essere ucciso ingiustamente da un branco di cacciatori barbari, fugge in un bosco oscuro, in cui altri si sono trovati nel mezzo (o quasi) del cammino della loro vita. Che sia il tramonto? Il sole si è forse annoiato di splendere? La speranza è che il talento che annida in lui si risvegli dal torpore e lo faccia in fretta. C'era una volta... Così iniziano le più belle favole. E Romagnani è ancora a tempo a riscrivere il finale della sua. ANNEBBIATO
LUCHETTI 7,5 - Egoismo sì, ma anche gol a raffica! Unisce l'utile al dilettevole con una spontaneità da far paura. Vince il difficile duello con il diretto avversario, lasciandolo triste spettatore del più bell'evento dell'esistenza di una persona: assistere al lento ingrossarsi di una pancia ad ogni rete realizzata. L'importante è allora è che il bambino stia bene, nell'attesa di vedere altre nascite e di vivere altre emozioni forti, come questo giovanissimo attaccante ne sta facendo vivere ai suoi amici e tifosi. PADRE

mercoledì 15 aprile 2009

Convocazioni gara contro Crumino Island

Mister Parisi gioca la carta dell'autoesclusione e con lui rimane fuori Greco.
Sicuramente l'allenatore bianco-oro, scegliendo di sacrificare se stesso, ha dimostrato di non anteporre i suoi intressi personali a quelli della squadra, anche se di sicuro avrà influito su questa difficile scelta il carattere di alcuni membri della squadra, che avrebbero vissuto con bel altro spirito l'esclusione.
Convocato quindi, il nuovo acquisto Santopietro, il cui sondaggio sull'impiego vede un favore, al momento, del 60%.
I convocati per giovedì alle ore 21 ai campi di Montale, sono:
- Vannucchi
- Bianchi
- Oliverio A.
- Oliverio S.
- Romagnani
- Norelli
- Luchetti
- Santopietro

martedì 14 aprile 2009

L'importanza della partita e l'appoggio dei tifosi

Non occorre caricare troppo l'ambiente perchè sia riconosciuto il peso specifico della partita di giovedì.
I bianco-oro trovano come primo ostacolo sulla loro strada verso la C2 il Crumino Island, squadra 8va classificata nel girone B. Sarà importante come non mai l'appoggio dei sostenitori. Mancano ormai da troppo tempo all'appello le first lady di due perni della squadra come Romagnani e Luchetti. L'Elena, tifosa storica, e la "Foschina", non potranno mancare all'appuntamento.
Ma l'invito è naturalmente esteso anche al vecchio Fan Club di Vaiano con i capoultrà Swisciack e Cagnola e le vecchie cheerleader Laura, Giulia, Stefania, Vanessa.
E laddove altri volessero unirsi al coro di "Forza Toscana" sono i benvenuti.

sabato 11 aprile 2009

Vannucchi: Santopietro da subito.

Nel venerdì Santo si è lasciato andare ad alcune confessioni il reggente della società Vannucchi, che si è dimostrato in imbarazzo per un ruolo che fin da subito ha tenuto a precisare che era e spera torni presto ad essere dell'ex presidente Romagnani.
Vediamo come ha risposto alle domande della redazione.
D. Soddisfatto della stagione fino ad ora?
R. Parlando con il presidente Romagnani alla fine del girone di andata, ci eravamo dati un obiettivo importante: 30 punti. 28 vi si avvicinano.
D. Adesso qual è l'obiettivo?
R. Realisticamente parlando, vista la 7a posizione, siamo sulla carta, prima dell'inizio di questa seconda fase, tra le squadre candidate a raggiungere le semifinali. Credo che sia un obiettivo alla nostra portata.
D. Cosa crede che serva in più rispetto ad adesso?
R. Niente. Soltanto evitare cali di distrazione e mantenere sempre alta la concentrazione. E soprattutto, divertirsi, perchè al gioco del calcio si vince soltanto divertendosi.
D. Cosa pensa del nuovo acquisto Santopietro?
R. Si rivelerà utile alla causa. Ho parlato con il mister e sappiamo che l'ultima scelta spetta a lui. Da parte mia c'è però stato l'invito a considerarlo alla stregua degli altri componenti della rosa, anche perchè ogni compagine avrà potuto rinforzarsi grazie al nuovo tesseramento e non vedo perchè decidere di non avvantaggiarsi adesso che possiamo lottare per qualcosa di importante.
D. La conferma del mister sulla panchina bianco-oro dipenderà dai risultati e dall'utilizzo di Santopietro?
R. Questa domanda l'ho già sentita troppe volte. Probabilmente il prossimo anno questa decisione verrà presa da qualcun altro e l'ultima parola non spetterà a me. Per quanto mi riguarda, Parisi è la persona giusta al posto giusto. E sono fiducioso sulla adeguta utilizzazione del neo-acquisto, non scordiamoci proveniente da due categorie più in alto della nostra.
Queste le parole del reggente alla vigilia della Pasqua, che se ne è andato stizzito per le allusioni sul mister. Un Parisi rassicurato ma invitato, tra le virgole, a fare quanto in suo potere per raggiungere le semifinali. Compreso l'utilizzo del neo-acquisto Santopietro.

venerdì 10 aprile 2009

Nessuna sorpresa nell'uovo B dei play-off C2


Le previsioni sulle squadre che sarebbero confluite nel girone del Toscana sono state rispettate. Le 5 squadre che gli strisciati bianco-oro dovranno affrontare sono quelle pronosticate alla vigilia dell'ultima giornata: Atletico Maracanà e Forno Fioravanti e le sconosciute LaMalanoche, Crumino Island e Taindori.Ricordiamo a tutti coloro che seguono le sorti della squadra che del girone (B), di cui verrà disputata la sola andata, le prime due classificate andranno ad incontrare prima e soconda dell'altro girone (A).Da adesso mister Parisi avrà un compito preciso, cioè quello di portare la squadra alle semifinali.
Il mister di origini partenopee e dallo strano accento della costa toscana, avrà a disposizione un ulteriore elemento per portare a termine la missione, Santopietro, oggi iscritto ufficialmente nella rosa del Toscana 2006.
La nuova avventura avrà inizio giovedì alle ore 22 a Montale, in una partita subito difficile, da disputarsi con l'isola del Crumino.
Alla squadra e a tutti i sostenitori va il nostro più sincero augurio di buona Pasqua.

mercoledì 8 aprile 2009

Voti gara contro New Team: una sufficienza da migliorare

VANNUCCHI 6 - In una serata che non lo vede protagonista, prova a fare bene quelle poche cose che gli vengono richieste, ed osserva e vigila sui propri compagni affichè niente li separi dalla vittoria. Il mister lo manda a calciare il rigore: il capitano si avvicina al dischetto con i suoi pensieri e li calcia alla destra del portiere, liberandosene. Attesta così la sua presenza. NOTAIO

BIANCHI 6 - Come per l'estremo difensore, il vertice basso della difesa non può essere protagonista con la squadra in superiorità numerica. Prova più volte a segnare da lontano, ci riesce soltanto nel finale calciando da molto più vicino. Sembra un carcerato libero di uscire di cella ma troppo timoroso per allontanarsi troppo dal recinto della casa circondariale, nella quale dovrà tornare dalla prossima settimana. ORA D'ARIA

OLIVERIO A. 6 - Lotta con vigore in un'arena di spettatori che aspettano soltanto la morte del toro. Non infierisce sulla vittima predestinata, l'aspetta con il mantello rosso e prova a prendersene gioco senza mai però strappare gli applausi del pubblico pagante. Ma la sua bestia l'ha già ferita e tramortita. TORERO

ROMAGNANI 6 - Come nel momento del brindisi si apre piano la bottiglia, aspettando il botto, l'ex presidente entra molle sul terreno d gioco e si lascia tirare su piano. Con i compagni pronti a festeggiare, prova ad infastidire la festa, finendo sul lampadario di casa Toscana e frantumandolo, salvo poi occuparsi di rincollare i vetri. TAPPO DI CHAMPAGNE

NORELLI 6 - Non si può chiedere ad un cavallo da corsa di sfilare nella processione del centro storico, i risultati non potrebbro essere eccellenti. Si sa che il num. 11 non ritira la gamba, non cede un metro nè un pallone. Ma ieri sera si trattava solo di sfilare per le strade cittadine agghindati per la festa. ALIUD PRO ALIU

LUCHETTI 6 - Come qualcuno ha fatto notare entra e cambia il volto della partita con le proprie accellerazioni, ma quando è il momento di aumentare il proprio bottino personale e della squadra, si perde nelle vie del tiro e cerca i sassolini che altre volte gli avevano indicato la via del gol. Visti gli errori grossolani arebbe avuto bisogno di altri strumenti. BUSSOLA

PARISI 6 - Senza il sorriso che lo contraddistingue quando gira gli spot per il calcio, prova a fare minispot che altri non apprezzano. Il gol nell'angolo alto da 25 metri è una perla che fa parte del suo repertorio. La tripletta è una gioia personale immensa. FIORE DI PESCO

GRECO 6 - Nella serata che avrebbe potuto consacrare la sua recente amicizia con il gol, lo Stefy regionale fa un passo indietro e si presenta all'appuntamento senza il mordente che in sfide più delicate aveva dimostrato. Le capacità atletiche e la forza fisica che possiede, poco sfruttate nella serata lo fanno scendere al grado di SEMI-SAMURAI

Toscana 2006 - New Team 10 - 3 Opacità e distrazioni aspettando il risultato dei Rangers

formazione: Vannucchi, Bianchi, Oliverio A. ,Romagnani, Norelli, Luchetti, Greco,

marcatori: Parisi 3, Luchetti 2, Vannucchi (rig.), Romagnani, Norelli, Oliverio A. , Bianchi

Ci sono cose più importanti di una vittoria, cose che rendono uomini nella vita e in campo.
A volte, più che contro gli avversari è necessario lottare contro se stessi, per ritrovarci e batterci, altre, combattere per dimostrare a se stessi che c'è qulcosa per cui vale la pena farlo.
Del match di ieri sera è bello raccontare ad esempio, del modo in cui lo ha affrontato Verzelli: il num. 10 bianco-rosso ha dato l'anima ed ha combattuto con il sorriso sulla bocca in una partita persa ma che valeva la pena giocare fino in fondo.
Non è vero che il Toscana "ha giocato alla morte" come qualcuno ha potuto udire uscendo dal campo. Nella disgrazia dell'infortunio al legamento crociato dello sfortunato calciatore avversario al quale va il nostro più caloroso augurio di pronta guarigione, i bianco-oro non hanno infierito. Non può essere considerato irrisorio il gol dalla propria metà-campo del fantasista Parisi, fa parte del divertimento e della bellezza del calcio.
Va purtroppo rimproverato ai ragazzi in oro il modo in cui è stata affrontata la prima frazione di gioco, nella quale il ritmo lento, la svogliatezza, quell'aspettare inermi che qualcosa succedesse, aveva fatto rimanere in partita il volenteroso fanalino di coda New Team.
Soltanto nel secondo tempo il risultato è stato messo al sicuro e c'è stata gioia anche per capitan Vannucchi, che ha potuto realizzare il suo gol stagionale grazie al regalo del mister che lo ha fatto calciare dal dischetto.
Peccato soltanto che bomber Luchetti si sia mangiato due gol a porta vuota, posto che avrebbe potuto raggiungere altrimenti quota 30 gol.
In ogni caso le tre vittorie consecutive ottenute nel finale di stagione non possono che essere quella spinta in più che sarà necessaria per far bene nei play-off C2. Si spera anche preludio di qualcosa di importante.

martedì 7 aprile 2009

Convocazioni gara contro New Team

Per l'ultima partita della prima fase del campionato, mister Parisi convoca tutti tranne Oliverio S.
I convocati per le ore 21 ai campi di Montale sono quindi:
- Vannucchi
- Bianchi
- Oliverio A.
- Norelli
- Romagnani
- Parisi
- Greco
- Luchetti
L'obiettivo di questi ultimi '40 minuti è superare i Rangers e raggiungere il 7° posto.

lunedì 6 aprile 2009

Santopietro per i play-off



Manca solo l'ufficialità, l'apposizione sulla firma del contratto, perchè Santopietro diventi a tutti gli effetti un calciatore del Toscana 2006.E' bastata una telefonata del mister al diretto interessato ed uno scambio veloce di opinioni tra mister Parisi ed il Consigliere Vannucchi, che ha subito chiamato l'ex presidente Romagnani per informarlo nonchè per ottenere il nulla-osta per il tesseramento.Nell'arco della settimana verrà depositato in lega il contratto e "Crazy Horse" potrà dare il suo contributo per la conquista della C2. Si è trattato di un matrimonio che s'avrebbe dovuto fare da qui a poco, di un ingaggio che sarebbe stato ufficializzato per i tornei estivi, ma la sorpresa nel poter già tesserare un elemento del calibro del centrocampista, intervistato la scorsa settimana, è molto lieta.Con anche "Gigi" la compagine bianco-oro, non potrà più addurre scuse: l'obiettivo dichiarato, 7° o 8° posto in classifica per la qualificazione ai pay-off a seguito dell'ultima giornata, è il raggiungimento delle semifinali C2. A Santopietro un caloroso benvenuto.

Voti relativi alla gra contro Forno Fioravanti: Parisi e il suo personale spot al calcio

Nello scusarsi per il ritardo della nostra testata, ecco i voti relativi alla gara contro Forno Fioravanti.
VANNUCCHI 8 – Gli assalti di un manipolo di contadini in rivolta, scontenti per le troppe vessazioni e per una vita di stenti sbattono contro un fortino sigillato, sapientemente eretto dal Toscana 2006. complice una superba prova dell’estremo difensore, che sembra essere l’ultimo a riporre le armi e a lanciare strali di battaglia. Fa apparire semplici anche le parate più complesse. Sul gol vede partire in ritardo il pallone, è sorpreso ma incolpevole. SICURO
BIANCHI 7 – Se la squadra ha subito una unica rete è anche per merito suo. Spesso solitario difensore in mezzo ad un groviglio di gambe nemiche; se la cava alla grande, costellando la sua gara di perfetti anticipi, aggressivi (ma mai cattivi) contrasti e eccellenti e pungenti ripartenze.
Se è vero che a volte si incaponisce ancora un po’ troppo, riesce altresì a mantenere una buona lucidità in ogni azione da lui imbastita. Vive un momento magico, da re dell’oscurità cosparsa di scheletri e ossa fatte a brandelli dalla sua furia agonistica. CANE DA GUARDIA
PARISI 7,5 – Il motto era “Divertirsi!”. Il fantasista del Toscana 2006 ha insaporito il monito di divertimento rendendolo veramente spirito generale e generalizzato. Quando tocca il pallone, tutti si chiedono cosa inventerà e si apprezzano le facce preoccupate degli avversari e stranite ad ogni giocata. In serata di grazia, gli riesce tutto o quasi, dribblando, trovando la porta e aiutando anche la difesa (importante il suo salvataggio sulla linea di porta). Uno spot per grandi e bambini, per chi si appresta ad iniziare la propria avventura e per chi medita di interromperla. La sua gara è la fotografia di un calcio giovane, affetto da una malattia incurabile, che si commuove quando qualcuno gli mostra come era e gli tributa ancora un battito di cuore che vale più di mille medicine. ANIMA
NORELLI 8,5 – Senza dubbio la migliore partita da quando è in maglia bianco-oro. Corre come un dannato inseguito dai propri peccati, attacca gli spazi e ci si butta a capofitto, senza pensieri ed alibi. Dispensa assist illuminanti e realizza gol che lasciano tifosi e giocatori a bocca aperta. I talent scout golds sono stati bravi ad aggiudicarsi il cartellino del ragazzo dei campini (che adesso vale almeno il triplo), che è cresciuto in tecnica e consapevolezza. Nessuno credeva che dagli scarti e dai pezzi di ricambio di un angolo dimenticato di una carrozzeria potesse venire fuori una sgargiante Ferrari, a bordo della quale non è più impossibile inseguire un sogno. MIRACOLOSO
OLIVERIO A. 6,5 – La quiete dopo la tempesta. Il mormorio impercettibile, quasi silenzioso del mare che Antonio stava ad osservare per ore, cercando risposte e scuotendo la testa: la terra era lontana e nessuno lo avrebbe salvato dalla solitudine agognata ma ingombrante. Poi improvvisamente un segnale, una bottiglia con un messaggio: Oliverio convocato.
Capisce subito che vale la pena di tentare di salvarsi e riabbracciare quello che stava perdendo: tornare per saldare i conti e per riprendersi tutto. Ma le ferite sono ancora troppo fresche e difficile è nuotare anche in un mare tranquillo; le onde minacciose della tempesta che lo ha scaraventato in quell’isola sono ancora un ricordo vivo, che non è semplice da scrollarsi di dosso. Le ferite si possono rimarginare: la voglia di dimostrare e la volontà di ricominciare a sentirsi intoccabile c’è. Gli ingredienti ci sono, dire “Basta!” si può. CORAGGIOSO
ROMAGNANI 6,5 – Il futuro bussa alla sua porta come un rebus da risolvere in fretta per dargli un volto. L’”avvocato” Romagnani trascorre tutto il primo tempo alla scrivania dei pensieri, cercando affannoso la soluzione in norme antiche di un vecchio codice non aggiornato. Il suo sudore del primo tempo è più mentale che fisico: corre tanto, ma a vuoto; cercato poco dai compagni che capiscono che per lui non è giornata. Percepisce che la sua salvezza è legata ad una chiave nascosta nel buio della propria anima. Serra gli occhi e scopre l’incognita: solo dopo aver visto la palla da lui calciata attraversare la linea di porta si accorge di essere fuori da un infinito tunnel e può godersi la meritata luce. RIFLESSIVO
GRECO 7 – Segna altri due gol, lotta senza esclusione di colpi. A volte appare un po’ meno lucido del solito in fase di appoggio, ma la sua crescita è stata esponenziale. Il suo gol in pallonetto al portiere in uscita è una chicca con dedica al mister.
Recita bene ogni copione: interpreta sempre meglio la parte del bomber e sa cosa vuol dire sacrificarsi per la squadra. Non sarà mai un Proietti del teatro o un De Sica del grande schermo e forse non vincerà alcuna statuetta, ma il suo Oscar lo Stefi l’ha già vinto. MATURATO

venerdì 3 aprile 2009

Serie C2: cosa già si sa

Sale la febbre per conoscere i gironi di cui si disputeranno le partite di sola andata e le cui prima e seconda classificate andranno a giocarsi semifinali e finali che decreteranno la squdra che trionferà nell'ultima serie.
Conclusasi la 21° giornata, qualcosa già è definitivo.
Nel girone A sono delineate le ultime tre posizioni: 9° Atl. Maracanà, 10° Forno Fioravanti, 11° New Team. L' 8° ed il 7° posto se lo giocano i ragazzi in oro del Toscana 2006 ed il Rangers Coiano: i primi troveranno negli ultimi '40 min. della prima fase del campionato il New Team, i secondi un Wotwu che all'andata ha prevalso 7-5 e che si giocherà il tutto per tutto per entrare nelle prime cinque posizioni. Ma quando i pronostici sono troppo favorevoli, bisogna fare molta attenzione...
E' bagarre anche per il 6° posto: oltre al Wotwu ci sono ancora in corsa il Figline, ospite del Forno Fioravanti ed il Bar Mizva, che si troverà di fronte l'Atl. Maracanà.
Nel girone B 4 sono le posizioni delineate: 6° LaMalanoche, che riposando non può raggiungere il Futsal Prato avanti di un punto; 9° Jack Daniels, 10° Taindori, 11° Atl. Poltrona.
Si giocheranno il 7° e l' 8° posto Startit e Crumino Island, con di gran lunga favoriti i primi per la posizione più prestigiosa visto il testa-coda che si verificherà, con Startit impegnato con l'Atl. Poltrona e Crumino con lo schiacciasassi Real Baldinucci (sconfitto però pesantemente nell'ultima giornata dal Panormus).
Ad oggi i bookmakers quotano come più probabile questo girone per i ragazzi di mister Parisi: LaMalanoche, Toscana 2006, Crumino Island, Atl. Maracanà, Taindori, New Team.
Basterà aspettare una settimana e sapremo con certezza a quale futuro andrà incontro la compagine bianco-oro.

Toscana 2006 - Forno Fioravanti 8 - 1 Cottura a 80°, tenendo in caldo il 7° posto


formazione: Vannucchi, Bianchi, Oliverio A. , Romagnani, Norelli, Parisi, Greco
marcatori: Norelli 3, Parisi 2, Greco 2, Romagnani
Dopo una settimana trascorsa a parlare di classifica e di eventuali accoppiamenti, il tabellone, dopo la meritata vittoria dei bianco-oro, è tutto anzichè definito. Sarà necessaria infatti l'ultima gara in programma ed un occhio al risultato dei Rangers per individuare le rivali della successiva fase a gironi. Comunque vada, la squadra del dimissionario presidente Romagnani, in gol ieri sera, ha dimostrato di avere le carte in regola per ambire alle posizioni nobili dell'ultima serie.
Quella di ieri è stata forse la miglior interpretazione stagionale dell'orchestra guidata da mister Parisi, orfana nell'occasione del bomber Luchetti, escluso per motivi di turnover.
Complici la freddezza sotto-porta, le buone chiusure di Sponco e le pregevoli parate di Vannucchi, nei primi '10 minuti del primo tempo il punteggio è fissato sul 4-0. Se a ciò aggiungiamo un pizzico di fortuna ed una serata di grazia dei sette presenti, nessuno escluso, il finale è presto detto. Tra questi ottimo Norelli, faro in mezzo al campo e lodevole Greco, che riesce a superare l'estremo difensore avversario grazie ad un pallonetto acrobatico.
Ora non rimangono che gli ultimi '40 min. di questa prima parte di stagione. Poi i bianco-oro dovranno cominciare a fare sul serio, poichè i tifosi si aspettano una dura lotta per la conquista quanto meno delle semifinali.

giovedì 2 aprile 2009

Convocazione contro Forno Fioravanti

Con un inconsueto ritardo diventato norma nelle ultime settimane, vengono pubblicate le convocazioni, ormai vera e propria croce per mister Parisi costretto a fare i conti con le assenze ed i problemi di spogliatoio.
I convocati per la penultima gara di campionato, che vede di fronte il rivitalizzato Forno Fioravanti, sono:
- Vannucchi
- Bianchi
- Oliverio S.
- Oliverio A.
- Norelli
- Romagnani
- Parisi
- Greco
Escluso bomber Luchetti, che dovrà serbare i suoi gol per la fondamentale ultima parte della stagione che vedrà i ragazzi in oro affrontare i play-out che determineranno la squadra vincente della C2.
La convocazione è per le ore 21 al campo della Cartaia.