giovedì 29 gennaio 2009

Voti gara contro Bar Mizva

VANNUCCHI 4,5 - Menomale che di partite contro il Bar Mizva il calendario non ne prevede più. Come all'andata, una brutta partita del portiere di oro crociato. Non possono costituire attenuante il ruolo, per la serata, di vice-presidente burocrate, di vice-allenatore e l'impossibilità del solito riscaldamento. Non riesce ad incidere positivamente sull'andamento dell'incontro, apparendo troppo facilmente superabile. CABALA
OLIVERIO S. 6,5 - Viene lasciato troppo solo dietro la trincea e la forza degli avversari non gli consente di essere il solito soldato-difensore, anche se in più di un'occasione sventa situazioni difficili. Il gol lo fa inoltre proiettare troppe volte in avanti, dimenticandosi del suo compito principale, quello di disinnescare ogni attacco avversario. DISERTORE
VIGNALI 7 - La scorsa volta il migliore, oggi quanto meno ex equo con Norelli. Meglio quando attacca che quando difende, copre qualche sbavatura difensiva con azioni personali degne del più bravo dei fantasisti; sfrutta come meglio può la fascia e segna due gol splendidi. SPINA NEL FIANCO
OLIVERIO A. 6 - L'ala sinistra dell'aereo toscano svolge un compito di controllo e cerca la ripartenza veloce. Non è a causa sua che il decollo non avviene, ma a causa dei motori che girano lenti. Più di una volta ignorato, a tu per tu con il portiere non riesce ad esultare: quel cuore altre volte mostrato ai tifosi, continua a battere solo nel suo petto. CUORE ALARE
NORELLI 7 - La fisicità dell'incontro lo mette a proprio agio. Lotta su ogni pallone e contrasta con la forza dei lupi delle montagne toscane. Ulula al cielo due volte, prima su punizione e poi su splendido invito di Parisi. Peccato che il branco non lo segua. LUPO SOLITARIO
PARISI 5,5 - La sua prova ricorda l'incompiuta opera catalana di Gaudì. Splendido nell'assist a Norelli, irritante quando prova un pallonetto che tutto è tranne che utile e pericoloso. Arriva al fischio di inizio con ancora la testa ai problemi di lavoro, gioca poco e sbaglia molto. Ma in costruzione c'è qualcosa di importante. SAGRADA FAMILIA
LUCHETTI 4 - La peggior partita del bomber da quando gioca in maglia bianco-oro. Non segna, non crea, non incide. Sembra non voler ascoltare la lezione che i tanti psicanalisti in maglia oro gli impartiscono durante l'incontro: fiducia in se stessi. Invece il bomber rifiuta i consigli e continua a giocare convinto che sia la sua serata storta. E sarà storta davvero. PSICANALISI

Toscana 2006 - Bar Mizva 5 - 6 Confusione e mancanza di mordente

formazione: Vannucchi, Oliverio S. , Vignali, Oliverio A. , Norelli, Parisi, Luchetti

marcatori: Oliverio S. , Vignali 2 , Norelli 2

Si ferma dopo due vittorie consecutive la rincorsa del Toscana alle posizioni nobili della classifica.
L'ostacolo Bar Mizva si conferma difficile da superare, e i bianco-blu di Nocca, con il minimo scarto, portano a casa i tre punti.
Il match è difficile da inquadrare ed i pochi spettatori presenti all'incontro probabilmente non si divertono come sperato.
A fare la differenza tra le due compagini, la maggior concretezza di Nocco e compagni, che nel batti e ribatti generale, si fanno trovare più pronti al momento cruciale dell'incontro, quel finale che vede invece i ragazzi di Parisi fallire l'occasione del pareggio con Luchetti che, nell'unica occasione vera che riesce a ritagliarsi nel corso della partita, colpisce il palo con la palla che ballonzola sulla linea prima che riesca a catturarla il portiere avversario.
Da segnalare le buone prestazioni di Norelli e Vignali, contornate da pregevoli doppiette.
Riparte dunque con una sconfitta il cammino dei golds nel girone di ritorno. La preoccupazione maggiore è la mancanza di affiatamento e di mordente, ma siamo sicuri si sia trattato solo di un incidente di percorso. Già dalla prossima settimana è match-classifica con i Rangers, lontani fino a ieri solo di 3 punti e la voglia di tingere di oro il risultato non mancherà.

martedì 27 gennaio 2009

Convocazioni gara contro Bar Mizva

Per la prima giornata di ritorno, mister Parisi esclude Romagnani e Greco.
A scanso di equivoci, si ricorda il dovere di correttezza che dovrebbe portare ciascun componente della squadra ad informare per tempo (telefonicamente o sul blog), prima delle convocazioni, la dirigenza o il mister laddove non sia disponibile per l'impegno settimanale, poichè informare poche ore prima della partita non consente di sopperire all'assenza.
Siamo certi che episodi quali quelli delle ultime due giornate non si ripetano, ma se dovessimo essere smentiti, sarebbero prese, probabilmente, sanzioni disciplinari.
Per la prima di ritorno è richiesta dedizione: le partite di serie A ci sono per tutti, ma si spera che venga preferito il Toscana 2006. In panchina verranno portati gli strumenti adeguati a seguire il corso delle partite.
I convocati per domani ore 21.20 ai campi di Coiano sono:
- Vannucchi
- Vignali
- Oliverio S.
- Oliverio A.
- Norelli
- Sabia
- Parisi
- Luchetti

sabato 24 gennaio 2009

Buon compleanno presidente Romagnani!


Oggi 24 Gennaio, è una data che i tifosi del Toscana rievocano con piacere: 25 anni fa nasceva il presidente.
Simone Romagnani è apprezzato da tutto l'ambiente per l'impegno con cui riesce a gestire, aiutato dai suoi fidi collaboratori, la società bianco-oro.
Non manca mai di pensare ai propri compagni, di vagare con il pensiero alla partita settimanale, a quella passata per correggerne gli errori ed a quella futura per prepararla al meglio.
Il numero 29 dei golds sa portare la sua esperienza ed il suo impegno anche in campo. Tatticamente indispensabile, spesso trova il gol e non a caso è il vice-cannoniere stagionale con 5 gol, frutto della splendida tripletta dell'ultima partita.
A lui va il più sincero augurio di buon compleanno da parte dei consiglieri, del mister e del resto della squadra.
AUGURI PRESIDENTE!


venerdì 23 gennaio 2009

La vicenda Kakà ed il calcetto tra amici


La settimana scorsa la vicenda Kakà- Manchester City, ha sconvolto il mondo del calcio e non solo.
Si è conclusa con il campione brasiliano che sventolava la maglia n.22 come una bandiera. Ma esistono ancora, nel calcio, le bandiere?
Il Toscana 2006 è una squadra di amici, un gruppo in cui quando si entra, difficilmente se ne vuole uscire.
Vignali si è svincolato da una realtà ben più organizzata quale quella del Panormus per il piacere di entrare a far parte di una realtà "provinciale" come quella del presidente Romagnani.
Oliverio S. ha spento sul nascere l'interessamento di una squadra di promozione, offerta mai formalizzata alla dirigenza proprio grazie al "no secco" del giovane ma esperto difensore, che ha dimostrato di credere nel progetto bianco-oro.
La vicenda più tormentata è stata forse quella di capitan Vannucchi, la scorsa estate dato molto vicino al Crazy goal, dopo l'approdo di Rainone alla corte di Milani. Furono giorni di tensione, di incontri, di incomprensioni. Intervistato ai nostri microfoni, il portiere ha dichiarato che "mai ho pensato di lasciare il Toscana. Ho sempre dato a Milani la mia disponibilità, ma subordinatamente agli impegni della squadra che mi dà la gioia di tenere la fascia al braccio".
Stasera Vannucchi giocherà con il Crazy per l'assenza del fortissimo portiere Ceccatelli, squadra campione d'inverno nel proprio torneo, ma non ha rimpianti: "felice di giocare con la capolista. Farò del mio meglio, ma il mio cuore è tinto di oro".
Nulla a che vedere con la vicenda plurimilionaria del fuoriclasse rossonero, ma gli episodi raccontati, dimostrano come anche a livelli di ben altro tipo del top football dei campioni, l'attaccamento alla squadra ed il gruppo, possano incidere fortemente sulle proprie scelte.
Negli ultimi giorni vicende personali hanno attanagliato Oliverio A. E' stato sul punto di lasciare, ha dichiarato che, se rimarrà, non vorrà più essere vice-capitano. La speranza è che rimanga, e siamo certi che sarà così. Il suo addio sarebbe duro da digerire, sia sul piano sentimentale che calcistico. Intanto sono iniziate le consultazioni per chi può succedergli nella carica di vice-capitano.

giovedì 22 gennaio 2009

Voti gara contro New Team

VANNUCCHI 7 - Non è la partita in cui un portiere può essere decisivo. Mantiene l'attenzione, compie qualche buon intervento, ma nulla più. Il voto è un regalo del presidente, che coccola il Chri-Capitano per aver ancora una volta mantenuto l'imbattibilità da tiro libero. RECORDMAN
OLIVERIO A. 7,5 - Sacrificato nella posizione sua solo nelle situazioni di emergenza, si arriccia le maniche e comincia a tinturare di oro il risultato. Sbriglia qualche difficile situazione in difesa e riparte alla grande, ben pennellando tra gli spazi che lascia la squadra di Verzelli. IMBIANC"ORO"
SABIA 7 - Rientra dall'infortunio conscio dei propri mezzi e della propria tecnica. Palla al piede è come una berlina di lusso: mantiene la sfera grazie ai comfort di cui la casa produttrice dota il modello. Peccato che i suoi fari allo xeno non gli permettano di illuminare anche il tabellone con il suo nome... GRAN TURISMO
ROMAGNANI 7,5 - Il cane "da penna" che l'ultima partita era rimasto a fianco del padrone, decide di cambiare passo. Scova la preda; ferma; punta; riporta. Riporta la palla al cerchio di centrocampo per tre volte, dopo averla depositata in rete. Tripletta come giusta ricompensa per il factotum del Toscana. PILASTRO
PARISI 8 - Adesso il mister c'ha preso gusto. In altre occasioni "bello ma non utile", il pavone fa la ruota ed ammalia gli avversari, costretti a vederlo scherzare con il pallone, come si fa con i vecchi amici ritrovati. Insieme bevono due cocktails e si danno appuntamento alla prossima partita. FANTASIA UBRIACANTE
LUCHETTI 7 - Gioca la propria partita al rettangolo verde sprecando molte delle sue fish. Bleffa, punta, rilancia, perde e vince. Chiude in attivo grazie al suo Poker. Di fronte a giocatori più attenti, talvolta sarebbe stato meglio "passare". GIOCATORE D'AZZARDO

mercoledì 21 gennaio 2009

Toscana 2006 - New Team 9 - 2 Convegno sul calcio organizzato dai prof. in oro


formazione: Vannucchi, Oliverio A. , Sabia, Romagnani, Parisi, Luchetti
marcatori: Luchetti 4, Romagnani 3, Parisi 2
Nella serata dell'ultima di andata, la società del Toscana 2006 organizza un convegno sul calcio con invitato speciale la squadra del New Team. I ragazzi dell'ex Verzelli, nulla possono nella serata di gala della squadra di Parisi: ci mettono l'orgoglio e l'impegno, ma sono costretti ad applaudire di fronte agli interventi sul calcio dei luminari in maglia bianco-oro.
Il capitano del New Team Verzelli, intervistato prima dell'inizio delle ostilità, ricorda con piacere il periodo estivo trascorso in maglia rosa-nero (vecchi colori sociali del Toscana) e col senno di poi, rivela di rimpiangere il mancato approdo a titolo definitivo alla corte del presidente Romagnani.
Sul piano calcistico c'è poco da dire: Parisi racconta l'arte del dribbling ed illumina con la fantasia gli occhi degli spettatori; Luchetti spiega come si possa vincere o provare a vincere la classifica cannonieri; il prof. Romagnani, esempio di diligenza tattica, illustra come la si possa fondere con la gioia plurima del gol.
Il risultato finale sarebbe potuto essere ancora più ampio, ma quella di ieri sera rimane comunque la miglior vittoria della ancora giovane storia del Toscana 2006.
Il girone di andata è chiuso con 13 punti. L'obbiettivo non è solo quello di ripetersi, ma quello di migliorarsi.

lunedì 19 gennaio 2009

Convocazioni gara contro New Team

Dopo i tre punti raccolti con il Forno, mister Parisi ha gli uomini contati e le convocazioni sono obbligate. Sono richieste le presenze per le ore 20.15 ai campi di Montale, per la sfida con gli amici Verzelli e Mascia, di:
- Vannucchi
- Oliverio S.
- Oliverio A.
- Sabia
- Norelli
- Romagnani
- Luchetti
- Parisi
Si rinnova l'invito ai possessori dei palloni della squadra di renderli disponibili per la partita.

Uno sguardo sul campionato: ok Toscana 2006 e Sparta

Ad una giornata dal termine del girone di andata del campionato di serie C1 girone A, si possono tirare somme anche se forse non è il caso di emettere verdetti definitivi.
Quello che è certo è che si attendevano risposte dalle grandi e a rispondere "presente" all'appello è stata solo la splendida compagine del Drinking Team.
La squadra di bomber Di Sanza dimostra passo dopo passo di essere sempre più tonica, brillante, capace di soffocare sul nascere ogni sogno di gloria delle pretendenti al trono.
A fare da spettatrice non pagante è toccato questa settimana al Rangers Coiano: le due compagini hanno dato vita ad una battaglia a suon di belle giocate e di tanti gol (addirittura 17 in una partita sola), ma l'esito è apparso scontato, come da pronostico: 10 a 7 per la squadra capolista.
Continua la cavalcata trionfante dello Sparta, che guidato da un sapiente Romei e dal solito e sempre più capocannoniere Putoto, vince su un campo non facile, quello del Figline.
La squadra di Tempesti è forse quella che ha avuto meno fortuna in questo girone d'andata: riesce sempre a stare in partita, ma forse manca quello spunto di determinazione e di cattiveria che serve per vincere.
Siamo pronti a scommettere che il capitano del Figline darà la carica ai suoi e riuscirà a raccogliere molti punti in futuro.
Palmese prova con il suo Maracanà ad emulare la sua amata Inter e per una giornata diviene la padrona della scena: un sonoro 14 a 3 al New Team è un risultato che pesa tantissimo sulle spalle di Verzelli e compagni.
Apparsa appannata e priva di idee fin da subito la penultima in classifica ha lasciato campo aperto agli attacchi avversari, dimostrandosi oltremodo vulnerabile.
Niente, ovviamente, da salvare a questa partita per il New Team.
Giovedì sera, alla Cartaia, è stato il turno delle due partite clou della giornata: una ha avuto esiti sorprendenti, l'altra ha rispettato le aspettative.
La sorpresa si chiama Warriors, che con carattere batte la Profumeria Moncini, che scivola a -6 dalla vetta, complice anche la sfortuna ed un po' di stanchezza.
La squadra di Moretto si è presentata anche con qualche assenza, ma non appare in grado di ostacolare il Drinking Team.
Merito va ai Warriors, ma uno spirito di amicizia spinge a tifare nella rimonta degli amici reds.
Le potenzialità della squadra sono forti: siamo certi che questo sarà un momento di malessere passeggero.
Fa sorridere l'errore sul comunicato stampa relativo all'altro incontro, quello tra Forno Fioravanti e Toscana 2006 (2 a 3).
Non tanto perchè il risultato reale è 2 a 4, ma perchè il quarto gol della squadra dei golds è stata la miccia per lo scatenarsi di una quasi rissa, esito triste e quasi scontato di una partita tutta cattiveria e poca lucidità, che ha visto Parisi e i suoi vincere ma non giocare in maniera esaltante e il Forno preda dei propri limiti e rimpianti. Pessima la conduzione dell'arbitro, che non ha usato i cartellini, che forse sarebbero serviti per sedare sul nascere ogni discussione.
Quello che appare certo è che con i rinforzi fatti qualche settimana fa e con un pizzico di precisione in più il Forno potrebbe rialzarsi, conquistando un penultimo posto, che è ancora alla portata.

domenica 18 gennaio 2009

Voti gara contro Forno Fioravanti

VANNUCCHI 7 - Digerito il panettone gli tocca anche ingerire il carbone che il centravanti avversario depone in porta dopo pochi minuti del match. Torna però alla realtà del quotidiano con attenzione e vigore e sventa bene gli scottanti attacchi del Forno. Più utile che bello, aspettando la spettacolarità... LEGGERO
VIGNALI 7 - Migliore in campo a detta della presidenza. Il mister lo relega a sinistra, lui si toglie l'inseparabile giubbino ed entra timido a fare il proprio mestiere. Guarda costante la temperatura di cottura ed aspetta il momento propizio per lanciarsi in avanti e creare scompiglio. Si dovrebbe chiedergli quale ingrediente segreto comandava il tiro con cui il Toscana raggiunge il pareggio. DELIZIOSO
OLIVERIO S. 7 - Come il sacerdote sa che ogni domenica mattina i suoi fedeli si rivolgeranno a lui per l'omelia, "il muro" sa che i suoi compagni si rivolgeranno a lui per bloccare ogni tentativo di attacco avversario. Indossa il completino oro come se fosse l'abito della messa ed illumina i compagni con la "parola della difesa". PREDICATORE
OLIVERIO A. 5 - I dubbi, i pensieri, le preoccupazioni, entrano in campo con lui. Sembra non sapere il perchè della sua presenza lì, con quella maglia e con sotto la fascia di spago di vice-capitano. Ci si mette anche una botta ad inizio partita, che da guerriero qual è smaltisce e torna in campo. Rimarrà, ne siamo certi, e tornerà ciò che era. STAND-BY
ROMAGNANI 6 - La presenza di una punta mobile, che svaria su tutto il fronte d'attacco, lo inquieta. Sembra un "cane da penna" che fiuta la preda ma non la insegue; aspetta il richiamo del padrone e gli cammina al fianco per il resto della partita. SPAESATO
NORELLI 6,5 - Parte in sordina, poco reattivo, lotta meno del solito sul pallone. Risente della sindrome del ritorno dalle vacanze più degli altri. Quando si accorge che il tabellone premia i golds, si ricorda del proprio motore, lo accende, ne sfrutta l'accellerazione. Un secondo tempo giocato sui suoi soliti livelli. DIESEL
PARISI 6,5 - Da quanto aspettavi, mister, questo momento? Il ritorno al gol, dopo che la dea anche troppo poco bendata della sfortuna ti aveva lasciato lontano per molto tempo dai campi di gioco e dal piacere della rete, lo abbiamo aspettato con te. Non avevi quella maglia sotto, che tanto avresti voluto sfoggiare, non avevi lo yo-yo e non abbiamo neanche esultato troppo. Ma era il tuo momento: volgi gli occhi al cielo, ti sembrerà più azzurro e forse vi scorgerai anche l'arcobaleno... FUORI DALL'INCUBO
LUCHETTI 7 - Il solito "Pippo", che sbaglia gol facili ma segna a raffica. Quella zolla al vertice destro dell'aria di rigore la chiameranno un giorno con il tuo nome. Attento però a chi ti chiama: se c'è da scappare, scappa, scappa sulla fascia ed attento a quel che dici! LEPRE

venerdì 16 gennaio 2009

Toscana 2006 - Forno Fioravanti 4 - 2 L'incubo ed il risveglio


formazione: Vannucchi, Vignali, Oliverio S. , Oliverio A. , Norelli, Romagnani, Parisi, Luchetti

marcatori: Luchetti 2, Vignali, Parisi

Dopo aver visto prevalere i Worriors sugli amici della Profumeria Moncini, chi se ne è andato dopo i primi '10 dell'ultima partita della serata, quella dei golds, avrà pensato alle vincite spropositate degli scommettitori d'azzardo, visto che sul tabellone, risuonava amaro il doppio vantaggio del Forno. Vantaggio frutto di un'invenzione del giovane centravanti, con un gol all'incrocio delizia di ogni videoteca calcistica e di troppi spazi concessi dalla difesa in occasione della seconda rete.
Sembrava il revival dello scorso anno la prima uscita dopo la sosta natalizia: gambe molli, testa altrove.
In realtà la partita non fa sorridere sul piano tecnico-tattico-agonistico mister Parisi, che ad ogni interruzione di gioco urla tutta la sua rabbia. Basta tuttavia una ordinaria diligenza per portare a casa i tanto attesi tre punti: prima Luchetti insacca in diagonale dal vertice destro che tanto ama, poi Vignali in solitaria trova il gol del pareggio, infine Parisi torna al gol dopo la lunga degenza che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco e dalla gioia della marcatura.
Il Forno è ipnotizzato dal ribaltamento di risultato, prova a reagire ma le migliori occasioni, se si esclude il finale, sono ancora dei ragazzi in maglia oro. Il gol della tranquillità arriva ancora una volta con Luchetti. L'esultanza del bomber surriscalda gli animi, viene sfiorata la rissa, anche a causa di un arbitraggio, nei confronti del quale entrambe le squadre hanno da recriminare.
Il Toscana inizia il nuovo anno con il botto, con 3 punti che danno ossigeno ad una classifica che ne era in debito e che vogliono essere il trampolino per un 2009 da riscatto.

giovedì 15 gennaio 2009

Convocazioni gara vs. Forno Fioravanti

La tarda ora in cui vengono pubblicate le convocazioni riflette le difficoltà del mister partenopeo nel decidere chi lasciare fuori nella delicata sfida che inaugura il nuovo anno.
La scelta ricade, un pò a sorpresa, su Greco, apparso in ottima forma nell'ultima amichevole disputata, e su Romagnani.
Ecco gli 8 convocati per le ore 22.10 al campo della Cartaia:
- Vannucchi
- Vignali
- Oliverio S
- Oliverio A.
- Norelli
- Sabia
- Parisi
- Luchetti
Si pregano vivamente i possessori dei palloni della squadra di portarli alla partita.

giovedì 8 gennaio 2009

Obiettivo non scottarsi!

Che il nuovo anno non sia cominciato nel migliore dei modi è lampante, perfino scontato, con una prova scialba, priva del necessario mordente, che non dovrà mancare agli uomini in bianco e oro.
La giusta cattiveria, il giusto fuoco che dovrebbe uscire dalla bocca del drago anche in partite amichevoli (seppur con le dovute cautele) si è (troppo) presto trasformato in fiammella, che non ha riscaldato la fredda serata di Mezzana.
Lungi dal criticare la squadra di ritorno dalle vacanze natalizie, ci sentiamo anzi di raccogliere qualche dato confortante, qualche pillola che addolcisce i malanni e spinge a sdrammatizzare.
La prima considerazione da fare riguarda gli avversari, quell'Atl. Maracaibo risultato molto più forte di quello paventato dalle parole del mister Parisi e di quello che francamente la mente umana potesse immaginare: a dispetto delle attese, la squadra di Santopietro è apparsa compatta, esperta e tecnicamente molto valida, di un livello superiore rispetto al Toscana 2006 che pur si è difeso con i denti e tanta generosità.
Doveva essere la gara di Parisi; lo è stata solo a tratti, l'allenatore-giocatore ha giocato al piccolo trotto con lampi di genio, ma in campionato serve ben altro passo. L'impressione è che se il ragazzo trova la continuità possa tornare ai suoi livelli: del suo tocco di palla la squadra ne ha un grande bisogno.
Positiva, anche se non brillante, come al suo solito, la prova di Norelli, che però forse per la prima volta si è sentito parte integrante di un progetto e di un famiglia.
Non buona la prestazione di Romagnani, apparso un po' appesantito e svogliato: del resto il ritmo della partita imposto dagli avversari non lasciava troppo scampo a giocate macchinose e lente.
La vera sorpresa è stato Greco; sicuramente la più bella partita dell'Osvaldo del Toscana 2006; ha tenuto benissimo il pallone, ha corso e combattuto da buon mohicano, lasciando a tutti una buona impressione. La condizione fisica è ottima: non c'è niente da dire, il 2009 è iniziato per lo Stefi in maniera sorprendente. L'attaccante ha dichiarato nel post-partita di voler essere utile alla causa con i suoi gol e la sua voglia di far bene.
Degne di nota anche le prove di Vignali e Vannucchi, apparsi vivi e vitali, anche se con qualche riserva.
In campionato però serve qualcosa di più: l'obiettivo sensibile è di non scottarsi come è successo l'anno passato; e di questi tempi, con il Forno in netta crescita, il pericolo bruciature è alto....

martedì 6 gennaio 2009

La Befana porta il carbone!

La sera in cui la Befana porta i doni ai bambini, il Toscana ne riceve 5 pezzi dagli amici dell'Atl. Maracaibo. Il test di natura amichevole, utile ai ragazzi di mister Parisi per ritrovare il giusto vigore muscolare in attesa della sfida con il Forno Fioravanti, si conclude con un abbraccio complessivo ed una foto ricordo per una serata che tutti avranno voglia di ripetere in futuro.
Il risultato finale è di 5-2. Gla unici fatti di cronaca da riportare le reti di Greco, alla sua prima segnatura stagionale e di Vignali e il rigore fallito da Parisi sul risultato di 3-2, massima punizione battuta a chiucchiaio che non sorprende la bravissima portiere avversaria.
Adesso l'obbiettivo è il Forno, che vorrà iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi. Il test di ieri servirà al mister per le doverose scelte in vista della prossima sfida, scelte che non saranno facili da compiere.
Il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi, ma quello che conta sarà il primo impegno ufficiale della stagione.
Si ringrazia la compagine dell'Atl. Maracaibo per la serietà, la professionalità ed il senso di amicizia dimostrato. A loro va un in bocca al lupo per il proseguio della stagione.

sabato 3 gennaio 2009

Primo test in famiglia del 2009: si gioca il 5

Arrivato il 2009, carico di sogni e speranze per la squadra di mister Parisi, non si placa la pioggia di domande che botti e balli hanno interrotto solo per qualche giorno.
Proviamo a dare qualche risposta anche se la testata giornalistica lentamente si sta risvegliando dal torpore delle ore piccole di fine anno, cercando di rendere notizia ciò che per ora è solo frammento.
Il capitolo che maggiormente appassionava i lettori, ossia il mercato, è quello che forse più ha lasciato a desiderare. Il Presidente aveva comunicato, già nell'ormai andato 2008, che grossi interventi non ci sarebbero stati, tentando di non animare la folla con promesse poi non mantenute. D'altronde il vero acquisto già il Toscana 2006 l'aveva fatto all'inizio del mese di dicembre con il ritorno in squadra di Norelli. Il Natale non ha portato consiglio e novità al giovane responsabile dei golds.
Ecco che le grida attorno al nome di Schiavulli sono ben presto diventate sussurri per lasciar spazio al silenzio ingrombante: il giovane talento, tanto cercato in estate, non è arrivato allora e non arriverà. Laconico il messaggio.
Se il mercato in entrata piange, la società ha blindato tutti i suoi elementi, allontanando qualsiasi interessamento dei suoi giocatori più ambiti e richiesti (compreso il più volte cercato anche da squadre di altra categoria Oliverio S.).
Tutti riconfermati e pronti per riprendere le attività, per smaltire i grassi e i divertimenti delle vacanze. Si ricomincia. Fin da subito.
Il mister ha organizzato un'amichevole in famiglia per il giorno lunedì 5 gennaio 2009, alle ore 21.30 al solito campo di allenamento di Mezzana, con ritrovo alle 21 circa direttamente sul posto. In quella data a scontrarsi con il Toscana 2006 saranno quattro dei membri della ex squadra dello stesso mister Parisi, che gentilmente si sono prestati per l'occasione.
Sicuramente è il modo per ritrovare il ritmo partita, per non presentarsi alla prima sfida del post-vacanze, contro il Forno Fioravanti, con le gambe molli, come è già successo lo scorso anno.
Per la gara del 5 il mister ha già stilato le convocazioni, una lista che non conta presenze importanti, proprio per permettere a chi ne ha più bisogno di raggiungere la forma.
Esclusi, per questa ragione, Oliverio S. e Luchetti; fuori ancora Sabia, che Parisi preferisce non rischiare in amichevole. Convocati quindi sono: Vannucchi, Vignali, Parisi, Oliverio A., Romagnani, Greco, Norelli.
Nel ricordare ai non convocati che la loro presenza è graditissima, si prega di dare la conferma nel sito e per telefono al presidente entro la giornata di lunedì, in mattinata.

venerdì 2 gennaio 2009

Somme del 2008 e propositi per l'anno nuovo, il 2009

Ogni anno, puntualmente, si pensa al nuovo anno come ad un anno migliore del precedente. Nel 2009 si ripongono i sogni e le speranze della compagine del presidente Romagnani.
Il 2008 è stato un anno più di bassi che di alti. La scorsa stagione si era conclusa con le voci di spogliatotio che facevano preludere ad una rivoluzione nel periodo estivo, e così per certi aspetti è stato. E' rimasto soltanto lo zoccolo duro, quella dirigenza che da sempre ha anteposto gli interessi della squadra a quelli personali e che all'inizio della nuova stagione ha avuto il non facile compito di amalgamare un intruglio di ingredienti molto diversi tra loro. Servito il pranzo, non ogni piatto ha avuto successo. Si sono riviste le dosi, si è provato a cambiare gli accostamenti. Il risultato è stato un "due stelle", che la rivista del Gambero Rosso è pronta a mutare in un "tre" o in un "quattro" a seconda di quelli che saranno i risultati nel nuovo anno solare. Con ancora da giocare le ultime due gare del girone d'andata la classifica non è quella sperata ad agosto, ma il tempo per riprendersi non manca. Il recupero dall'infortunio per Sabia procede bene e mister Parisi già dovrebbe averlo a disposizione per la ripresa del campionato. Il mercato è fermo, il presidente ha smentito movimenti sia in entrata che in uscita, ma la voce Schiavulli, unico rimpianto di Romagnani, continua a circolare.
Per questo 2009 si confida nelle conferme ad alti livelli di Oliverio S. e Luchetti, nella voglia di rivincita di Parisi, ormai definitivamente fuori dal tunnel del grave infortunio al ginocchio, e di capitan Vannucchi, troppe volte poco decisivo. Ma da chi ci si aspetta di più è Vignali, uomo capace di prendere le redini della squadra e portarla alla vittoria.
Il resto dell'impianto meccanico, basato sul motore Romagnani-Oliverio A. , è soltanto da rodare.
Il parere della redazione è che in questo 2009 si possa fare meglio dell'anno passato.
In bocca al lupo GOLDS!