lunedì 25 maggio 2009

Mister Parisi: la mia esclusione non è una sorpresa

A seguito delle convocazioni pubblicate sul sito ufficiale della squadra, la nostra redazione ha contattato telefonicamente mister Parisi, che disponibile come al solito, ha risposto alle nostre domande:
D. Buonasera mister, come mai questa scelta di autoescludersi nuovamente?
R. Squadra che vince...
D. Quanto le costa rimanere fuori?
R. Terribilmente, ma sono contento così. Darò tutto quel che posso dalla panchina e sono sicuro faranno altrettanto coloro che scenderanno in campo.
D. Cosa si aspetta dalla partita di domani sera?
R. Questo lo dirò soltanto ai ragazzi nello spogliatoio. A voi posso dire soltanto che sarà una partita durissima, ma credo che già lo sappiate.
D. Da chi si aspetta, se ci sarà, il salto di qualità?
R. Questa è la domanda più ricorrente che mi è stata fatta durante la settimana; credo fermamente che soltanto il gruppo e l'unione possano consentirlo.
D. Aveva parlato di sorprese. Oltre alla sua esclusione, ci anticipa niente sull'altra?
R. La mia esclusione non è una sorpresa. Potete sbizzarrirvi nell'ipotizzare le altre due, così avrete qualcosa di cui parlare in questa snervante attesa.
D. Ci rassicuri: con i dovuti scongiuri, in caso di vittoria, non farà come Lippi dopo il mondiale 2006?
R. No. In ogni caso non è il momento adatto per parlarne. Adesso le priorità sono la squadra e la partita di domani.
D. Quindi il prossimo anno dovremmo sopportarla ancora, per di più con un trofeo (primo o secondo posto) nel suo palmares personale.
R. Ed io dovrò sopportare voi...
D. Non ci rimane che un in bocca al lupo a lei e alla squadra.
R. Crepi.
La chiacchierata è poi continuata informalmente e possiamo giurarvi che il mister a questa partita tiene veramente. D'altronde, è la finale...

Nessun commento: