mercoledì 11 febbraio 2009

Voti relativi alla gara contro S.S. Sparta: Norelli e Luchetti salvano un buon Toscana 2006

Ecco i voti relativi alla gara contro S.S. Sparta.
VANNUCCHI 7 - Quanta differenza c'è tra le dichiarazioni del prepartita e quanto visto sul rettangolo verde. Incolpevole sul primo gol, avrebbe forse potuto fare qualcosa in più sul secondo, ma il tiro è stato oggettivamente molto ravvicinato. Sembra nervoso, stranamente silenzioso, ma riesce a trasmettere tranquillità dalla porta e ci mette tutta la sua scaltrezza per compiere autentici miracoli. La pantera Baghera vola su ogni tiro sventando con agilità i tiri avversari. BRIVIDO FELINO
OLIVERIO S. 6,5 - Se guardi la carta di identità, ti accorgi che è il giocatore più giovane di quelli a disposizione di mister Parisi, eppure sembra che sia da anni che pratica questo sport. Esperto e caparbio in ogni frangente, dà consigli preziosi ai suoi compagni, che lo seguono per carpirne la maestria nel dirigere, da vecchio saggio. La giovinezza gli fa compiere qualche sbavatura di troppo e qualche errore tinge la sua partita di macchie. La clessidra del tempo scorre inesorabile anche per lui, ma sembra lasciare poche rughe. NAVIGATO
OLIVERIO A. 7,5 - Semplicemente Oli. Finalmente. Risuscita dalla tristezza che lo aveva attediato in questi giorni e sfodera una prova superlativa. Buoni spunti in fase offensiva, dove dispensa passaggi senza sbagliare praticamente nulla, proponendosi quasi sempre per l'ultimo passaggio. Frizzante come il buon vino bianco, tanto amato dai giovani d'oggi, combatte su tutti i palloni e fa rabbrividire gli avversari. Ci vorrebbe Sandokan per ammaestrare una tigre così feroce ed affamata. VINCENTE
NORELLI 7 - La platea si alza in piedi al termine dello spettacolo, applaudendo l'acuto finale del tenore, che pure non è stato preciso e puntuale in ogni nota. Ma come si sa, il pubblico è sempre maggiormente attirato dalle note alte e pronto a scordarsi e perdonare qualche stecca su quelle basse. Il talento del ragazzo si vede quando si carica sulle spalle la squadra e realizza il pareggio con una cannonata su punizione. Il resto della partita è un crogiolo di belle azioni, ma anche di qualche difetto, sinceramente non da lui. ESSENZIALE
PARISI 6,5 - Tocchi pregevoli e tanta classe non mancano mai quando scende in campo questo talento del Toscana 2006. Il ballerino della Scala si è preparato in pochi minuti la sua coreografia che ha eseguito con grande acume e precisione. Dribbling secchi e una piacevole sensazione quando accarezza il pallone, tipica di mani femminili che si posano sul corpo per un rilassante massaggio con erbe tailandesi. Entra però meno nel vivo dell'azione, rispetto alla gara persa contro i Rangers. RIGENERATO
ROMAGNANI 5,5 - Non ci siamo. Per niente. Il gol di Luchetti e la vittoria finale fanno lievitare il suo voto che sarebbe altrimenti stato peggiore, ma non tocca neppure lontanamente la sufficienza. Abulico sin dal primo momento, ha fatto compagnia all'accompagnatrice in panchina più tempo del dovuto, ma è difficile avere qualcosa da ridire e sbuffare sarebbe solo la bizza di un bimbo a cui giustamente la mamma toglie il suo lecca lecca. Enormi ed inspiegabili passi indietro condiscono la sua partita di ricordi delle belle corse sotto la curva. Il mister fa bene a toglierlo dalla mischia: non a caso quando non è in campo, la squadra vince. CHI L'HA VISTO?
LUCHETTI 7,5 - Tu chiamale se vuoi, emozioni... E di emozioni il bomber bianco-oro ne ha fatte vivere molte ai suoi tifosi ed ai suoi compagni ieri sera, con un gol che da solo vale l'intero prezzo del biglietto. Costruisce da solo, con la sua inventiva, una vittoria insperata. Aiuta più del solito la squadra in fase difensiva; troppo egoista nel non servire Oliverio A. e Parisi soli davanti all'estremo difensore avversario: sarebbero stati due gol facili per chiudere ben prima una partita tirata. L'esultanza alla Principe Milito ha trasportato per un attimo tutti al Ferraris, ad un sogno infinito: il desidero di rimonta. Recupera due gol all'assente ingiustificato Putoto. PROTAGONISTA
GRECO 6,5 - Tiene alta la squadra, proteggendo sempre con cura la palla. Cerca e trova i compagni smarcati e da umile lavoratore si ritaglia un ruolo non da mera comparsa. Bravo nel proporsi, ma poco servito. Mantiene la calma e il raziocinio fino alla fine; gli manca il gol, ma anche la possibilità di andare al tiro in modo continuo. La strada intrapresa però sembra quella giusta. INTELLIGENTE

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