giovedì 5 febbraio 2009

Voti relativi alla gara contro Rangers Coiano: trottola Parisi e poco altro

Questi i voti relativi alla gara persa contro il Rangers Coiano.
VANNUCCHI 5 - Abbastanza agitato sin da quando varca il cancello blu del regno del nemico, non riesce a star tranquillo nemmeno in campo, trasmettendo la sua smania ai compagni. E dire che nel primo tempo ha passato discretamente l'esame. Nella seconda frazione, quando la squadra si è riempita di buchi come un groviera, invece di tapparli, da buon topolino goloso ha sgranocchiato la sua razione e si è sfamato ben bene. DISTRATTO.
BIANCHI 5,5 - ... ed uscimmo a riveder le stelle. Beh più che stelle, il navigato e diligente difensore del Toscana 2006 è stato colpito da una valanga di meteoriti: attacchi a ripetizione portati sempre in maniera copiosa con più uomini dalla compagine avversaria su cui il nostro non può fare molto. Pesa un errore difensivo, ma soprattutto una scarsa comunicazione ed intesa con il reparto difensivo. ISOLATO.
OLIVERIO A. 5,5 - Concentrato assai in riscaldamento e attento ai consigli del mister, interpreta la partita in maniera solo a tratti giusta. Ci mette la solita generosità, ma forse pecca di coraggio e della solita spavalderia guerriera che gli rugge in petto. Somiglia ad uno studente in gita che sta attento alla guida e scrive tutto per poter prendere il massimo dei voti alla relazione da fare per casa: per fare bene occorre però rendere l'elaborato originale con qualcosa di proprio, rivivendo sul campo e sul foglio le proprie emozioni. TIMIDO.
NORELLI 5 - Il paragone con il giocatore della sua odiata Inter Stankovic lo deve avere emozionato; il primo tempo è un festival di errori e incomprensioni (anche strane se vogliamo!) con il suo alter ego Luchetti. Le sue azioni si perdono e troppo spesso i suoi passaggi finiscono facili prede per i grigi. La giostra su cui ama trascinare i suoi compagni e tifosi regalando momenti di divertimento è chiusa causa mal tempo; lasciando spazio così alle lacrime di bambini e ragazzi ed ai ricordi delle belle partite che furono e che sicuramente torneranno a ripetersi. SPENTO.
PARISI 6,5 - Spesso il sentire troppo le partite, quasi vivendole come esperienze di vita da raccontare ai figli, fa male e ti fa gustare i sapori solo dell'attesa. Succede a Parisi esattamente il contrario. Ha giocato sicuramente meglio, altre volte è stato più decisivo, ma in questa grigia serata ha inventato con quel poco materiale che c'è a disposizione. Non ha sbagliato un pallone. Brilla come un gioiello portato da una nobildonna dell'Ottocento; si sa un diamante è un oggetto prezioso e bello, anche se poco utile, ma rende speciale e ricco chi lo sa apprezzare e indossare. LUCCICANTE.
ROMAGNANI 6 - La coscienza gli suggerisce di non stare ad ascoltare il rumore fastidioso della montagna di pensieri che assillano un normale giocatore al rientro dopo una sosta. Mestamente obbediente alla voce dell'anima si mette al servizio della squadra e fa il lavoro oscuro, non facendosi vedere molto in avanti, ma dispensando buoni interventi difensivi. Risulta il migliore elemento sulla fascia. Anche se per convincere del tutto serve ben altro. DILIGENTE.
LUCHETTI 5,5 - Più che una sfida con Alfonso, questa è stata una sfida con se stesso: intento a riassettare le secrete stanze della sua mente e cercando di dare una risposta ai consigli del gruppo che gli suggerisce di essere più altruista. Segue, anche troppo alla lettera, i consigli, ma finisce per perdere personalità e lucidità davanti al portiere che spesso gli copre lo specchio della porta e gli fa capire, per una sera, che lui non è affatto il più bello del reame. APPANNATO.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

non mi piace commentare...cmq mi pare che gli unici tiri in porta di ieri sera siano stati fatti da me e da alessio....cm gli unici gol realizzati dalla nostra squadra!!!!in più i gol si sono subiti per la maggior parte quando noi eravamo fuori(4 su 7)e degli altri 3 subiti quando eravamo in campo uno è scivolato cristian senza colpa!!!ps anke il 5 di cristian mi pare immeritato visto che ha subito tipo 500 tiri subendo solo 7 gol!!!pippo

Anonimo ha detto...

Dopo tanto aver ben predicato, per una volta voglio razzolar male. Tanti pesi e tante misure. Nessuna polemica sul ricevuto 5, giusto e forse largo, ma ad esempio non sono stati considerati errori altrettanto gravi, errori individuali e di posizione soprattutto nella parte iniziale del secondo tempo, nella quale, ad esempio, Norelli non era in campo.
Spero di non sollevare nessuna polemica, il mio fine non è certo questo, ma quello di far presente una diversa corrente di pensiero.

Anonimo ha detto...

Si, intanto sono d'accordo con entrambi i commenti, ma nel primo tempo io ho visto un'altra partita..sarà..boh

Anonimo ha detto...

io invece voglio solo sapere come si fa a mettere migliore in campo uno che ha giocato tutta la partita in attacco senza segnare e sbagliando goal clamorosi davanti alla porta.....se gli attaccanti da 6 e 1/2 sono questi....

Anonimo ha detto...

Sono un esterno della squadra ma leggendo il blog ho capito delle cose, e voglio esprimere un mio modestissimo parere. Secondo me i risultati sono abbastanza scarsi non solo perché la squadra ha dei grossi limiti, ma anche per il fatto che non siete proprio una squadra. Non conosco per niente le vicende di spogliatoio, ma se una partita è persa 7 a 2, non capisco perché chi ha segnato i 2 gol si vanti così tanto! Dico di Luchetti e Norelli che incolpano la squadra di aver subito solo quando loro erano fuori. Non mi sembrano dei fenomeni, e se fanno questi discorsi dimostrano di non essere per niente umili. Nessuno si dovrebbe permettere di dire: "si tira solo quando ci sono io, si subisce solo quando io sono fuori, il primo gol l'ho segnato io". mah! Siate più una squadra!

Anonimo ha detto...

Se posso lasciare un commento riguardo al Toscana 2006, concordo con quanto detto dall'anonimo, cioè che la squadra dovrebbe essere + unita! se non c'è coalizione e gioco di squadra è ovvio che i giocatori, lasciandosi trasportare anche dalle proprie emozioni, rendono meno rispetto alle proprie potenzialità.. se invece vi venite incontro, potrete anche perdere, ma tornerete a casa vittoriosi x la conquista morale che avete appena riscoperto... il gioco di SQUADRA!