martedì 17 febbraio 2009

Uno sguardo sul campionato: la star Toscana 2006 fa sorridere Drinking Team e Profumeria Moncini

Le sorprendenti vittorie di Figline e Toscana 2006 contro, rispettivamente, Bar Mizva e S.S. Sparta, squadre sulla carta superiori, hanno dato una svolta cruciale al campionato, accorciando la classifica e riaprendolo definitivamente.
Mille sono i motivi per cui però merita analizzare prima il trionfo degli uomini di Parisi. Innanzitutto il Toscana 2006 si dimostra squadra solida e vera e propria bestia nera dello Sparta: nei due derby disputati, quest'ultima non ha raccolto nemmeno un punto. Si interrompe la corsa verso la vetta, che durava oramai da alcuni turni consecutivi, caratterizzata da vittorie nette e un gioco bello e convincente. Nulla di tutto ciò si è visto in campo: la partita è stata oggettivamente brutta e vinta dalla caparbietà e anche grazie a quel pizzico di fortuna che non dovrebbe mancare mai. Sotto 2 a 1, i golds hanno reagito e, prima con una splendida punizione di Norelli, poi con un eurogol di Luchetti, hanno ribaltato il punteggio. Doppietta per il bomber di casa bianco-oro, che rosicchia ancora due reti all'avversario Putoto, ancora assente, ma altrettanto piuttosto distante in classifica marcatori.
Sulla vittoria del Figline c'è ben poco da dire: 4 a o a tavolino sul Bar Mizva, che per sua colpa si è dato la zappa sui piedi: una rinuncia tacita al credere a qualcosa di miracoloso ed importante.
La squadra di Tempesti sembra quindi uscita dal tunnel di carenza di punti.
Fa notizia la prima vittoria stagionale per il Forno Fioravanti: vittima predestinata il New Team, che sembra l'unica compagine a non avere un'identità.
Avevamo detto che la squadra era sembrata nelle ultime uscite molto migliorata sotto l'aspetto dell'intensità e del gioco espresso: ebbene gli sforzi profusi prima o poi danno sempre i loro frutti; La grinta e la grande partita di Persechino hanno permesso agli arancioni di sganciare le cinture che li tenevano avvinghiati all'ultimo posto a quota zero (uno schiacciante 9 a 4).
Non molla la capolista, che batte, seppur a fatica, l'Atletico Maracanà: Palmese aveva più volte dichiarato di voler fermare, come all'andata, gli avversari: non è riuscito a fare il bis. Il tentativo di rimonta è stato soffocato dalle reti di Ligresti (forse migliore in campo) e Di Sanza.
Come un leone affamato che non smette di inseguire l'antilope che temporaneamente sembra andare più veloce, il Profumeria Moncini tiene il passo.
Era la gara di cartello della giornata: da una parte il Rangers Coiano, forte del risultato contro il Toscana 2006 e sicuro di poter ripetere la prova convincente, dall'altra la Profumeria Moncini, al completo e desiderosa di staccare lo Sparta, sapendo del passo falso dello Sparta.
Gara combattuta, vinta di misura e con coraggio dai reds, che si sono dimostrati più abili nello sfruttare le occasioni. Stavolta un particolare plauso va a Menchetti, il portiere della squadra di Moretto, migliore in campo che ha salvato il risultato.
E' servito molto anestetizzare la fantasia di Boretti e la vena realizzativa di Alfonso per fare la differenza.
Il prossimo turno potrebbe stravolgere gli equilibri: super-sfida tra Drinking Team e S.S. Sparta: quest'ultima sa che perdendo si staccherebbe vertiginosamente dalla vetta.
Di questo scontro ne potrebbe approfittare la Profumeria Moncini per agganciare la vetta o addirittura per andare da sola in testa alla classifica (se lo Sparta dovesse vincere): l'avversario di turno è il gemellato Toscana 2006: un clima sereno e di amicizia tra giocatori e tifoserie che farà da sfondo ad una partita bella e tirata.

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