martedì 23 settembre 2008

Toscana 2006 - Scarface 0 - 5

Il risultato sembrerebbe parlare da solo, invece non è così.
La partita si decide nel primo tempo: 10 minuti di dominio assoluto del Toscana, 1-2-3 dello Scarface. Tante le occasioni fallite nei primi minuti e non solo. Bravo il portiere avversario, meno bravi i futuri bianco-oro sotto porta. Se a questo aggiungiamo la sfortuna, il risultato è presto definito.
Di positivo è da segnalare la fluida costruzione di gioco nei primi minuti e la facilità nell'arrivare sotto porta. Le note negative arrivano dall'atteggiamento tenuto dopo il vantaggio avversario, la reazione che si aspettava e non c'è stata, lo sbilanciarsi lasciando il pallino di gioco agli avversari.
Le partite, questo è il calcio, non si vincono soltanto "andando a fare gol", occorre volontà, pazienza, attenzione, tenacia, furbizia. Sono mancate. Lo dimostrano gli errori sui falli laterali, l'aver calciato una punizione (pur bella ed efficace, da Norelli) di prima quando era di seconda.
Il culmine della vergogna si è raggiunto quando nel finale siamo rimasti in 4 perchè Oliverio S. si è infortunato e non c'era nessuno in panchina perchè tutti erano ormai sotto la doccia. L'episodio ha del ridicolo e non va assolutamente ripetuto. L'attaccamento alla squadra si dimostra anche rimanendo a sostenere chi è in campo, a tentare di dare consigli utili da fuori, che si vinca o che si perda.
La sconfitta è un boccone amaro da buttare giù, che riproietta alla realtà. Occorre "essere" , non "dire di essere". Un di umiltà, gioverebbe.
Adesso si aspetta il riscatto mercoledì della prossima settimana contro i Lobbini.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Scusate, ieri sera anche la tifosa Laura non era tanto in forma, problemi di salute! La prossima volta vengo a fare la bevuta, ma ieri sera non era proprio la serata giusta! bacino Lau