giovedì 11 settembre 2008

Protagonisti ad ogni costo. Parola del presidente

C1 o C2? Questo è il dubbio dei tifosi e degli uomini di sport che ruotano intorno a questa nuova realtà, che è il Toscana 2006. Una realtà fatta di sogni e di speranze. Un gruppo che in pochi giorni è già divenuto unito e solido.
"Proviamo la C1!" affermano convinti i nuovi.
"Partiamo dalla C2 e vinciamola!" tuona un po' preoccupato capitan Vannucchi.
Fa da sfondo a questa querelle una serata di votazioni e spiegazioni e una convincente, ma non estremamente esaltante, amichevole.
I meccanismi ci sono, ma vanno rodati; la rosa è folta, ma saranno sempre tutti a disposizione? Il mister sarà in grado di mettere in campo sempre il miglior quintetto o finirà per ottenere più scontenti che risultati?
Bisogna altresì stare molto attenti alle insidie della C2, che, come alcuni ricordano, è un serie in cui finiscono nuove squadre, inserite nella totale ignoranza degli organizzatori in un girone, che si scopre ben presto essere al di sotto delle loro reali capacità.
Una cosa è certa: il presidente ed i consiglieri si sono impegnati nella campagna acquisti e hanno costruito una squadra che non vuol stare a guardare, ma recitare un ruolo da protagonista. Ovunque sia inserita.
D'altronde, la C2 è come una bevanda fresca, dissetante, che rigenera la mente e lo spirito.
La C1 è un superalcolico che inebria, fa volare, profuma di sensazioni nuove e mai provate. Dà dipendenza e curiosità.
Il pericolo però è di vincere qualche partita e di perderne molte altre: sarebbe un po' un tornare indietro. E quest' anno bisogna guardare avanti!
Certo chi non respira mai il vento delle novità non potrà mai dire di vivere appieno...!
C1 o C2? L'enigma rimane...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ribadisco fortemente l'idea della C2. Non è una bocciatura per nessuno nè una dichiarazione di inferiorità. Nella vita, come nel calcio, mi piace però esere cauto e prendere i complimenti una volta meritati. La spavalderia di giocare in una serie superiore mi spaventa. I gradi si guadagnano, non ci si appiccicano addosso! Ricordo a tutti che l'anno scroso siamo arrivati 12° su 16 e fuori al primo turno nei play-off. Fare finta di essere arrivati tra i primi 4 non giova all'ambiente. Se siamo così sicuri di essere forti, dimostriamolo sul campo in un campionato lungo una stagione. Che le mie parole facciano da monito ai nuovi, ma soprattutto ai vecchi!
Capitano